VITERBO – Stefano Ubertini (direttore del Dipartimento di Economia, Ingegneria, Società e Impresa) è il nuovo rettore dell’Università della Tuscia. Succede ad Alessandro Ruggeri e resterà in carica fino al 2025. Ubertini (nella foto di copertina) è stato eletto con 240 voti. Gli altri due candidati, Giulio Vesperini (direttore del Dipartimento di studi linguistico-letterari, storico-filosofici e giuridici) e Andrea Vannini (docente al Dipartimento per l’innovazione nei sistemi biologici, agroalimentari e forestali) hanno ottenuto rispettivamente 67 e 35 voti.
“Da oggi mi aspettano nuove e importanti responsabilità, il mio mandato sarà improntato alla collettività e alla collaborazione di tutti. Sono molto felice per questo nuovo incarico”. Queste le prime parole del neo eletto che entrerà nel pieno delle sue funzioni il prossimo 5 novembre, giorno dell’inaugurazione dell’Anno accademico.
Un evento importante per Viterbo quello della nomina del rettore. Quest’anno l’Università della Tuscia ha celebrato i suoi primi quarant’anni durante i quali l’ateneo, di concerto con le amministrazioni locali, sia pubbliche che private, ha contribuito ad alzare notevolmente il livello culturale della città e di tutto il territorio viterbese con eventi e opere di primaria importanza. Basti citare il restauro del complesso di Santa Maria in Gradi, nato come convento dei Domenicani nei primi anni del XIII secolo. Nel 1877 venne adibito a penitenziario e tale rimase fino al 1993, anno del suo completo abbandono.
Nel 1996 il complesso venne ceduto gratuitamente dal Ministero all’Università della Tuscia che cominciò un robusto quanto prezioso restauro di tutte le parti anche di quelle sotterranee. E la scelta di Viterbo quale sede dell’Università non fu casuale bensì collegata strettamente alla storia e alle tradizioni culturali della città. Già nella metà del XIII secolo esistevano a Viterbo studi itineranti, presso i quali si insegnavano le discipline del trivio e del quadrivio.
Un impegno importante e non privo di difficoltà per il nuovo Rettore che in tema di didattica e gestione dovrà affrontare le sfide del Terzo Millennio. A lui tra i primi gli auguri del Rettore uscente. “L’elezione di Stefano Ubertini – ha detto Alessandro Ruggieri, al termine del suo secondo mandato e non rieleggibile – è sicuramente una continuità nella gestione dell’ateneo e nei rapporti con le istituzioni e con l’intera società civile. Ubertini è la persona giusta per guidare l’Unitus per i prossimi anni”.
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