Una Ape Car piena di libri, che raggiunge lidi e piazze per consentire il prestito dei libri come se si trattasse di una vera e propria biblioteca mobile. L’iniziativa riempie e anima tuttora uno dei luoghi simbolo del turismo pugliese: Porto Cesareo, perla del Salento e meta preferita di migliaia di vacanzieri provenienti dall’Italia e dall’estero. Il progetto è stato realizzato grazie alla collaborazione tra amministrazione comunale (in particolare, assessorato alla Cultura), Libermedia, associazioni ambientaliste, con la supervisione dell’assessorato regionale competente. Il finanziamento consente la creazione di nuovi servizi tra i quali l’avvio dei reading point e dell’ApeCultura, il motocarro carico di libri che raggiunge le piazze e le spiagge della cittadina.

“La cultura esce dalle stanze e va in strada, sul mare, in ogni angolo del paese – commenta il sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano -, confermandosi attrattore di pregio e ulteriore trampolino di lancio per la crescita della comunità e per un’offerta turistica sempre più variegata. Ma si tratta solo di un primo importante passo in quanto amplieremo il progetto e scriveremo nuove straordinarie pagine di cultura”.
L’idea è semplice, ma proprio per questa ragione si è rivelata vincente. E’ probabile che iniziative simili siano state già realizzate in altre parti d’Italia, ma si tratta della prima in assoluto in Puglia e per di più concretizzata in un’area che negli ultimi anni ha conosciuto un vero e proprio boom turistico, tanto da diventare una meta per eccellenza e da entrare in competizione con zone che da sempre sono le più ambite, a partire dalla Sardegna. Il mare cristallino, la qualità dei servizi, l’ottima offerta enogastronomica e prezzi tutto sommato ancora competitivi (sebbene in forte crescita rispetto al passato) rendono la costa ionico-salentina un luogo ideale per trascorrere vacanze davvero rilassanti. Naturalmente, si è sviluppata anche una ricca movida per attirare visitatori di più giovane età.

“Questa è la quarta Biblioteca di Comunità che inauguriamo, la prima in una marina – aggiunge l’assessore regionale, Loredana Capone -. Una biblioteca per raccontare il mare, la natura che lo circonda, le storie e le tradizioni marinare che hanno abitato e abitano le strade, il suo passato di importante scalo portuale per il commercio dei prodotti agricoli, le scorrerie dei pirati; e un’Ape Car per portare i libri a spasso, in giro per la città e per gli stabilimenti balneari, consegnarli direttamente nelle mani delle persone, ovunque si trovino, qualsiasi cosa stiano facendo. D’altra parte è questa la sfida: se non sono i cittadini a muoversi verso la cultura deve essere la cultura a muoversi verso di loro”.

Alcuni dei progetti sono stati già realizzati: una veste rinnovata per la biblioteca comunale di Porto Cesareo, con nuovi arredi, computer portatili, angolo per i più piccoli, nuovi strumenti di comunicazione tra i quali un sito web dedicato alla biblioteca e ai Reading Point, punti lettura dislocati presso Torre Chianca e Torre Lapillo (due zone fra le più caratteristiche). Ad essi si aggiunge la fantastica ApeCultura, una Ape Car carica di libri, che vengono dati in prestito sulle spiagge, nei lidi e nelle piazze cittadine come in biblioteca. Particolarmente interessati soprattutto i più giovani che mostrano di avere idee molto chiare sui testi da leggere: richiestissini soprattutto i libri che parlano della storia dei dinosauri. Intanto è partito anche il progetto “Come in una favola” orientato al superamento degli stereotipi di genere dedicato ai bambini mentre, a settembre, avrà inizio “I racconti del mare”, con i pescatori che narreranno le loro esperienze di vita.

Una bella iniziativa che merita di essere segnalata e elogiata.

Buona domenica.