VITERBO – “Chi non ha avuto un cane, non sa cosa significhi essere amato”, diceva il filosofo tedesco Arthur Schopenhauer. Come dargli torto… E sono proprio i bambini a ‘sentire’ questo amore disinteressato e puro. A pensarci bene l’emblema della tenerezza, molto spesso, è quella che ritrae un bambino con un cagnolino insieme, magari mentre dormono vicini, fiduciosi l’uno dell’altro. Ed è quello che è avvenuto nei giorni scorsi a Cuiabá, capitale del Mato Grosso, in Brasile, tra una bambina ed il suo cucciolo di Pinscher di appena 30 giorni: un evento ripreso dai media che ha fatto letteralmente il giro del mondo.

La piccola Livia Vitória

Un esemplare di Pinscher

I protagonisti di questa vicenda sono, dunque, Livia Vitória e Billy il suo amico a quattro zampe. L’amicizia con un animale è, infatti, una delle esperienze più emozionanti che un bimbo possa vivere. Ed è quello che ha dimostrato a tutti Livia che, non volendo separarsi dal suo cagnolino, ha pensato bene di nascondere il suo ‘pelosetto’ nello zaino per portarlo a scuola con lei. Purtroppo il suo piano è stato ‘sventato’ dalla mamma, Yara Vanessa de Souza, che ha praticamente ascoltato la figlia mentre diceva al cagnolino che lo avrebbe portato a scuola, lasciandola fare per vedere l’evolversi della situazione. Tra l’altro ha filmato le risposte della piccola Livia, alle sue domande: tenerezza infinita. Il video è ormai virale ed avvalora, ancora una volta, l’amore che provano i bambini per gli animali.

Tra loro si instaura una speciale complicità e, a detta degli esperti, sono dei veri e propri compagni di viaggio dei nostri figli tanto da aiutarli nelle dinamiche della loro vita quotidiana. Basta osservare quando un cane si avvicina ad un bambino, per notare il legame istintivo che si instaura tra loro. Un rapporto diretto e naturale tra curiosità e simpatia,come se parlassero la stessa lingua. Basta pensare che nel 2020 proprio grazie ad un’iniziativa nazionale della Onlus “For a Smile”, a Milano, i bambini della scuola materna, elementare e ragazzi della scuola media hanno avuto la possibilità di interagire con alcuni cani, traendo notevoli benefici per la loro crescita. L’esperienza era scaturita grazie al progetto nazionale “Dog Therapy – Basta una Zampa”, che da decenni porta un sorriso ai bambini ricoverati in ospedale. Pura armonia che si instaura con un nuovo amico a quattro zampe che non giudica, non ha pregiudizi e che stimola i bambini ad affrontare le sfide della vita quotidiana.

La piccola Livia deve averlo capito, tanto da nascondere il suo cagnolino Billy nello zaino e portarlo a scuola per condividere con lui anche questa esperienza. Ancora una volta abbiamo molto da imparare.

Laura Ciulli