La storia dell’umanità è fatta di cose serie. Scoperte importanti, conquiste scientifiche, guerre sanguinose e atti eroici. Ma non solo, ci sono anche fatti curiosi, divertenti, misteri e spigolature che a scuola passano inosservate. Ed è di quest’ultime che parliamo questa volta. Anche per alleggerire le preoccupazioni e le ansie che in questo periodo, Covid e conflitto Russia-Ucraina, ci appesantiscono lo spirito.

Il Faraone fanciullo
La prima è, diciamo, semiseria e riguarda Il “Faraone fanciullo”, Tutankhamun, che nacque con una serie di problemi di salute così gravi che gli studiosi hanno cercato in tutti i modi di appurarne le motivazioni genetiche. Le tesi più convincenti sostengono che le numerose patologie di Tutankhamun erano dovute al fatto che i suoi genitori, probabilmente Akhenaten e Nefertiti, erano cugini e, quindi, consanguinei.

Un’apertura alare di 7 metri
Dall’archeologia alla storia naturale: il reperto del volatile più grande mai esistito al mondo è quello della specie Argentavis magnificens, vissuto sei milioni di anni fa e che si stima avesse un’apertura alare di ben sette metri! Una sua ricostruzione si trova nel Museo di Storia Naturale di Los Angeles.

L’argentavis magnificens, apertura alare di 7 metri

La sveglia a colpi di bastone
Questa fa un po’ ridere. All’epoca della Rivoluzione industriale, quando possedere una sveglia era un lusso per pochi, in Inghilterra e Irlanda esisteva la professione del “knocker-up”, ossia una persona incaricata di svegliare gli operai affinché arrivassero in orario sul posto di lavoro. Per svolgere questo incarico queste sveglie umane si servivano di manganelli con i quali colpivano le porte delle abitazioni e di bastoni più lunghi per giungere a colpire le finestre dei piani alti, oppure ancora di vere e proprie cerbottane.

Rasputin, immortale ma fino a un certo punto
Prima del brutale attentato che pose fine alla sua esistenza, il 30 dicembre del 1916, il mistico russo e famoso consigliere della famiglia reale dei Romanov, Grigorij Rasputin, sopravvisse a diversi tentativi di omicidio, al punto che moltissime persone si erano convinte della sua immortalità. Le stesse persone che posero fine alla sua vita, scrissero nei loro diari che per riuscire nel loro intento era stato necessario avvelenarlo, sparargli e infine buttarlo nelle acque del fiume Neva.

La bacchetta magica del mitico Beethoven
Dopo essere diventato sordo, Beethoven si fece costruire una bacchetta di metallo che poggiava sul pianoforte mentre stringeva tra i denti l’altra estremità, in modo da percepire le vibrazioni e distinguere perfettamente le note.

Muhammad Ali

La Norvegia aiuta a pubblicizzare i libri
In Norvegia, quando un autore sceglie di pubblicare un libro, lo Stato acquista 1000 copie (1500 se si tratta di un libro per bambini) per aiutare la sua promozione.

Quando Muhammad Alì disse no alla guerra in Vietnam
Il grande pugile statunitense, Muhammad Ali, fu privato del titolo di peso massimo, del passaporto e fu condannato a una pena di 5 anni di carcere per essersi rifiutato di combattere nella guerra in Vietnam. E motivò la sua decisione affermando: “Non ho nessun problema con loro, non mi hanno chiamato negro”.

Il record mondiale della corruzione
L’ex presidente della Liberia, Charles Dunbar Burgess King, detiene il record mondiale per aver vinto le elezioni più corrotte della storia: ottenne 234.000 voti a suo favore in un paese di 15.000 votanti.