Quasi ogni giorno abbiamo notizie di persone che rischiano di annegare in mare o nei laghi e che vengono salvate dai cani, e non soltanto da quelli addestrati a tale scopo. E’ accaduto più volte che l’eroico gesto sia stato compiuto dall’amico a quattro zampe, quello che vive in casa con noi e che ha a cuore la nostra vita.

La ragazza con i cani che l’hanno salvata

Due esempi di pochi giorni fa. Nel pomeriggio dello scorso 22 luglio in una spiaggia di Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, una ragazza lettone di 22 anni si era tuffata da sola per fare un bagno ma ben presto, a causa della forte corrente e del mare mosso, si è trovata in difficoltà non riuscendo poi a ritornare a riva. A 130 metri dal bagnasciuga ha iniziato a chiedere aiuto riuscendo ad attirare l’attenzione delle Unità cinofile presenti in loco. Mira, un labrador di 7 anni, e Philip, golden retriever di 2 anni, non hanno avuto esitazione. Si sono gettati tra le onde e si sono avvicinati alla ragazza aiutandola a tenersi a galla, poi l’hanno riportata a riva salvandole la vita. E va evidenziato che Mira ha già al suo attivo ben 14 salvataggi avvenuti negli anni passati lungo le spiagge di Sperlonga, in provincia di Latina.

Un secondo intervento c’è stato la mattina del giorno successivo, intorno alle 9.15, a pochi metri dal luogo dove era avvenuto il salvataggio della ragazza. Una donna di 50 anni è stata soccorsa dopo essere finita in una buca di sabbia creata dalla corrente sottomarina a circa 50 metri dalla riva. La forte corrente le impediva di tornare a riva. Ancora una volta l’intervento dell’Unità cinofila ha evitato la tragedia. In questo caso i cani-eroi portano il nome di Rio e Anael, golden retriever di 3 e 2 anni.

Ma il cane resta il migliore amico dell’uomo anche quando non ha ricevuto un addestramento finalizzato a qualcosa di specifico. Ne sa qualcosa una signora di Racale, in provincia di Lecce, che domenica scorsa è stata salvata dal suo cane che vedendola in difficoltà in mare si è improvvisato bagnino e dopo essersi tuffato ha raggiunto la sua padrona riportandola a terra sana e salva. La donna si era addormentata su un materassino gonfiabile trasportato a largo dalla corrente. Su di lei, però, vegliava da terra Giulio, un pastore tedesco di 3 anni, che ha capito subito la situazione di pericolo, l’ha raggiunta e trainata a riva mettendo a repentaglio la sua stessa vita.

Piccole storie di animali dal grande cuore che ci sorprendono sempre per la loro dedizione, la fedeltà e l’amore che sanno donare ai propri compagni umani. E pensare che in molte spiagge italiane è vietato l’ingresso ai cani. Ma attenzione, i cani possono entrare in mare, a meno che non vi sia in evidenza uno specifico divieto e ogni divieto e i relativi cartelli devono sempre riportare il riferimento al decreto, alla legge regionale o all’ordinanza comunale o della guardia costiera. Se manca tale indicazione i cartelli sono illegali.