Rosalbino Turco, nato a Bisignano, è una figura poliedrica che ha saputo coniugare passione per la filosofia, impegno politico e interesse per l’arte e la cultura locale. La sua carriera, segnata da una forte dedizione all’insegnamento e alla politica, è stata costellata di importanti incarichi istituzionali e riconoscimenti per il suo contributo alla valorizzazione del patrimonio culturale e storico della Calabria. Laureato in Filosofia, Rosalbino Turco ha dedicato gran parte della sua vita all’insegnamento, svolgendo con passione e diligenza il ruolo di docente di storia e filosofia presso l’Istituto “Enzo Siciliano” di Bisignano, in provincia di Cosenza. La sua attività didattica ha formato intere generazioni di studenti, che hanno beneficiato della sua profonda preparazione e capacità di trasmettere il valore del pensiero critico.

Parallelamente alla sua carriera accademica, Turco ha coltivato un forte interesse per la politica, mettendosi al servizio della sua comunità. È stato Assessore alla cultura e all’urbanistica nella sua città natale di Bisignano, un incarico che gli ha permesso di promuovere lo sviluppo culturale del territorio e di contribuire alla pianificazione urbana locale. Successivamente ha ricoperto il ruolo di Assessore presso la Comunità Montana “Destra Crati” e consigliere provinciale dal 1995 al 1999, dimostrando un impegno costante per il miglioramento del territorio e il benessere della collettività.
Uno degli aspetti più distintivi della figura di Rosalbino Turco è la sua profonda passione per l’arte e la cultura. Come Presidente del centro studi di Arte e Cultura “G.F. Pintorno”, Turco ha contribuito a promuovere studi e iniziative legati al patrimonio culturale calabrese, con un particolare interesse per la scultura lignea del Seicento e la storia patria. La sua curiosità e il suo impegno si estendono anche al campo dell’archeologia, con studi dedicati ai Tumuli in area balcanica, testimoniando la sua costante ricerca di conoscenza e valorizzazione delle antiche civiltà.

Un’altra importante tappa del suo percorso culturale è stata la partecipazione come membro dell’esecutivo del Consorzio Teatrale Calabrese, sotto la direzione artistica del noto scrittore Enzo Siciliano. Questa esperienza gli ha permesso di contribuire alla promozione delle arti sceniche in Calabria, rafforzando il legame tra la cultura locale e il teatro a livello nazionale.
Nel 2015, Rosalbino Turco ha ricevuto un prestigioso riconoscimento: il Premio Stella di Calabria, conferitogli per “l’assiduo impegno profuso nell’ambito artistico, culturale e della storia locale”. Questo premio testimonia il valore del suo contributo nella promozione delle tradizioni e della storia calabrese, nonché il suo ruolo nel preservare e diffondere la cultura del territorio.
Nel 2018, il professor Turco è stato invitato a partecipare al progetto scientifico europeo a Villa Vigoni (Como), un centro internazionale di eccellenza per la cooperazione culturale e scientifica tra Italia e Germania. Questo progetto rappresenta un ulteriore riconoscimento del suo valore e della sua competenza, consolidando la sua posizione di rilievo anche in ambito internazionale.
Oggi, in pensione, Rosalbino Turco continua a essere un esempio di dedizione alla cultura e alla conoscenza. Il suo percorso, che si snoda tra insegnamento, politica e studi culturali, rappresenta una fonte di ispirazione per chiunque desideri coniugare l’impegno civile con la passione per l’arte e la storia. La sua figura resta un pilastro della comunità calabrese, una testimonianza vivente del valore dell’educazione, del servizio pubblico e della continua ricerca del sapere.