MILANO – Nei mesi estivi tante le iniziative artistiche e culturali che hanno fatto rinascere nelle persone la voglia di partecipare ad eventi, visitare musei e gustare una esposizione di quadri. E così in autunno e in inverno si intensificano le proposte tanto che da nord a sud è tutto un pullulare di mostre d’arte.

Un’opera di Bansky

Ecco un primo assaggio di mostre già inaugurate o pronte per esserlo:

Padova “Van Gogh. I colori della vita”

Rovigo “Anche la mia Russia mi amerà”

Milano “Le Signore del Barocco”

Roma “Banksy A visual protest”

Napoli Estasi

Roma “Rembrandt alla Galleria Corsini: l’autoritratto come San Paolo”

Obbligatorio indossare mascherina e tenere le distanze di sicurezza, ma godere nuovamente di una mostra dal vivo è senza dubbio tutta un’altra cosa che visitarla on line.

Un quadro di Marc Chagall

Partendo da Roma vale la pena di segnalare la mostra dedicata a Rembrandt presso la Galleria Corsini, sebbene volga ormai al termine. Iniziata il 21 febbraio 2020, durerà ancora fino al 30 settembre prossimo. Sicuramente la prima cosa da vedere è lo straordinario autoritratto dell’artista del 1661, proveniente dal Rijksmuseum di Amsterdam, esposto in Italia per la prima volta dopo il 1799. Da non trascurare una bella selezione di stampe originali di Rembrandt. Sempre nella capitale: l’8 settembre scorso si è aperta la mostra Banksy A visual protest” ospitata nel Chiostro del Bramante. Si potrà visitare fino all’11 aprile 2021. la mostra “Banksy A visual protest“. Sono ben oltre 100 le opere contenute. Esse raccontano la “filosofia” dello street artist, e includono anche copertine di dischi e libri.

A Padova, a partire dal 10 ottobre 2020, il Centro San Gaetano ospiterà la mostra intitolata “Van Gogh. I colori della vita“. Qui sarà l’artista stesso a raccontarsi attraverso le sue lettere in una modalità nuova che ai dipinti aggiunge gli scritti dello stesso Van Gogh. La mostra, infatti, non vuole essere, solo una carrellata di dipinti. L’obiettivo ambizioso che si vuole raggiungere è un altro, quello di svelare l’intricato percorso esistenziale di Van Gogh, scoprendo anche quello interiore, quello più nascosto che senza dubbio ha influenzato la sua produzione artistica. I colori della vita è il titolo dell’esposizione a cura di Marco Goldin che presenterà al pubblico 125 opere, di cui 78 del solo van Gogh e le altre di artisti che hanno intrecciato, per diversi motivi e in diversi momenti, il loro percorso creativo con quello del pittore olandese. Attraverso 5 sezioni la mostra si propone come la più grande esposizione mai organizzata in Italia dedicata a van Gogh. Il pittore come eroe; Gli anni della formazione. Dalla miniera di Marcasse all’Aia; Da Nuenen a Parigi. Un colore che cambia; Un anno decisivo, 1888; Di lune e nuvole. Van Gogh e la fine del suo viaggio Alcuni dei capolavori in mostra? L’Autoritratto con il cappello di feltro, Il seminatore, Il postino Roulin, L’Arlesiana. La mostra chiuderà l’11 aprile 2021.

Rimanendo in Veneto vale la pena di segnalare un’altra importante mostra, quella dedicata a Marc Chagall, con più di 100 opere dell’artista dal titolo “Anche la mia Russia mi amerà”. Dal 19 settembre 2020 al 17 gennaio 2021, presso Palazzo Roverella, sarà possibile ammirare sia capolavori provenienti dai musei russi di Mosca e San Pietroburgo, che opere della sua collezione privata. La mostra è divisa in due parti, la prima dedicata alle opere realizzate in Russia, più realistiche, la seconda a quelle più oniriche dipinte durante l’esilio.

A Milano dal 3 dicembre 2020 avrà inizio la mostra “Le Signore del Barocco” nel magnifico Palazzo Reale di Milano. Un’ esposizione tutta al femminile completamente dedicata alle grandi artiste del ‘600 rimaste nell’ombra per troppo tempo. Tra loro, Artemisia Gentileschi, Sofonisba Anguissola, Elisabetta Sirani, Barbara Longhi, tanto per citarne alcune. È giunto il momento di valorizzare queste artiste facendole conoscere anche al pubblico degli anni duemila.

Un’opera di Artemisia Gentileschi

A Napoli dal 18 settembre 2020 al 17 gennaio 2021 sarà possibile visitare la mostra “Estasi” di Marina Abramović, allestita presso la Sala delle Carceri presso Castel dell’Ovo. La mostra è composta dal ciclo di video, “The Kitchen. Homage to Saint Therese”, dedicati a Santa Teresa d’Avila. A Bologna la mostra degli impressionisti più attesa dell’anno, Monet e non solo. Una mostra che non è solo una mostra, ma anche “un atto di coraggio e di amore nei confronti dell’arte” l’ha definita Iole Siena, Presidente del Gruppo Arthemisia, aprendo le porte di Palazzo Albergati per l’esposizione “Monet e gli Impressionisti”, che raccoglie i capolavori dal Musée Marmottan Monet di Parigi. L’apertura che era prevista per lo scorso 12 marzo e che ha subito una battuta di arresto per l’emergenza Coronavirus, è stata realizzata in sicurezza sabato 29 agosto. Ecco che, previa prenotazione il pubblico potrà cominciare a visitare le sale che ospitano i capolavori di grandi maestri come Monet, Manet, Renoir, Degas, Pissarro, Morisot e altri ancora.

Una piccola carrellata di mostre molto avvincenti di cui prendere nota.

Margherita Bonfilio

Nell’immagine di copertina, l’Autoritratto di Rembrandt