NUORO – Nuoro si mette in gioco e si candida a diventare la capitale sarda del fumetto, quella forma d’arte molto antica ma assai apprezzata soprattutto dai giovani che offre una comunicazione immediata e veloce. Il fumetto è un media con un proprio linguaggio, caratterizzato da più codici costituiti da immagini e testo presenti all’interno di ballon, fumetti o didascalie che fusi insieme generano la narrazione.
“Cada Contu” è la mostra ospitata dall’ISRE Sardegna (Istituto Superiore Regionale Etnografico) e che è stata affidata alla direzione artistica di Manuelle Mureddu, in collaborazione con l’associazione Betistòria. Mureddu, classe 1980, nuorese di nascita, è un valido fumettista professionista che collabora con varie riviste nazionali. Ha frequentato la scuola internazionale Comics a Roma e ha vinto alcuni premi prestigiosi come quello della Fondazione Mirò di Barcellona. Una sua opera edita dalla Casa editrice Domus de Janas è “Contos de sa terra de s’Arbore”. La mostra ha aperto le porte alla città il 6 dicembre nelle sale dell’ISRE, dove rimarrà allestita fino al 29 febbraio prossimo. Il pubblico potrà ammirare 150 tavole, il lavoro di una quarantina di disegnatori, sceneggiatori e autori che daranno voce al fumetto sardo nella sua multiformità stilistica.
Il dirigente dell’ISRE, Marcello Mele, sottolinea la valenza dell’iniziativa che ha come obiettivo quello di promuovere l’importanza del fumetto nell’isola. Nell’aprile 2019 quattro artisti: uno sceneggiatore (Andrea Pau) e tre disegnatori (Jonathan Fara, Guido Masala ed Emilio Pilliu) hanno creato il sodalizio di una “residenza artistica” e si son trasferiti a Nuoro per una settimana scoprendo la storia e le varie storie della città, l’arte, la cultura e i suoi luoghi e hanno trasformato il loro studio in immagini e dialoghi, racchiusi in un albo a fumetti di 4 storie. Ora, per 3 mesi, la loro “creatura” verrà condivisa con tutti gli amanti del fumetto che vorranno visitare la mostra che si arricchirà di eventi didattici di valore: una masterclass di disegno e scrittura destinata a professionisti e tenuta da Silvio Camboni e Pasquale Ruiu, e laboratori per curiosi, appassionati e scolaresche che si vogliono cimentare nell’arte del fumetto.
Alcuni eventi saranno realizzati in collaborazione con la Sardegna Film Commission. L’Ente, sempre attento ai bisogni della città e dell’Isola, include il progetto tra i tanti che hanno come finalità la promozione del progresso culturale della Sardegna. In mostra saranno esposte le tavole di grandi artisti, professionisti del settore, affiancati da giovani autori. L’ISRE raccoglierà il percorso della mostra in un catalogo arricchito da saggi sulla storia e sulle modalità del fumetto in Sardegna, inoltre distribuirà l’Albo prodotto dagli artisti della “residenza artistica”, composto da 4 storie con differenti tratti stilistici e realizzerà laboratori e masterclass per rendere tutto più accattivante, coinvolgente, vivo. Il direttore artistico Mureddu auspica che “Cada Contu” possa diventare un appuntamento annuale, per offrire uno spaccato e una fotografia di chi siamo oggi e di chi saremo tra 20 anni, e promuovere il valore culturale e l’importanza storica del fumetto nell’isola. “Cada Contu – sottolinea – è un momento di crescita e di confronto per tutti i professionisti del settore, è un Festival di promozione e produzione che da voce al fumetto sardo del nostro tempo e lascia di esso un segno indelebile”.
Virginia Mariane
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