/, Sezione10/Milano Design Week: tanti eventi per esorcizzare il Covid

Milano Design Week: tanti eventi per esorcizzare il Covid

di | 2021-09-12T01:02:07+02:00 12-9-2021 6:45|Attualità, Sezione10|0 Commenti

MILANO – Tante le iniziative in molteplici settori: mobili, moda, arredamento, gastronomia e altro ancora. Tutte molto interessanti ed invitanti. Dal 4 al 10 settembre con patrocinio del Comune di Milano è iniziata la nuova edizione del Fuori Salone. L’appuntamento in città è parte del percorso avviato lo scorso aprile con Fuorisalone Digital Edition ed esplora il tema “Forme dell’Abitare”. L’obiettivo è di fare il punto sugli interrogativi che animano il settore arredo e design facendo la fotografia di uno scenario in continua evoluzione ponendo attenzione ai temi del design circolare, della sostenibilità e del wellbeing. Tortona Rocks presenta The Design Ahead, una selezione di aziende ed esposizioni di apertura internazionale per offrire un’immagine del mondo del design che guarda oltre, attraverso una visione di sintesi e di convergenza tra le discipline. 5VIE, distretto del centro storico meneghino, propone una serie di esposizioni-evento dal carattere performativo con un messaggio ben preciso, l’azione. BASE presenta We Will Design, una sperimentazione che parte dal micromondo di una stanza-atelier. Partendo da una dimensione umana che si svolge per esempio all’interno di un quartiere ci si proietta in una dimensione collettiva fino ad arrivare a dare uno sguardo all’ecosistema Terra, per co-progettare un futuro più sostenibile attraverso il design.

Isola Design District presenta il tema We Are What We Design e, oltre a tutte le attività svolte in digitale, propone eventi orientati alla ricerca, alla sperimentazione e al design sostenibile. A due passi da Lambrate, in viale Abruzzi, ecco che si può assistere alla creazione di una sinergia fra legno e metallo realizzata in uno showroom dove la lavorazione del legno di Bruno Spreafico si sposa con le opere di Raffale Cornaggia, artefice di un mondo meccanico che risorge dagli scarti grazie ad un cacciavite. Un particolare esempio di artigian-art che fa riflettere. Ma ecco che ai Navigli si può gustare una “cena a quattro mani per 28 posti”. Il progetto è stato realizzato in collaborazione con gli studenti del Master in Food Design and Innovation della Scuola Politecnica di Design (Spd) ed è tutto da scoprire. “Una cotoletta al sapore di sostenibilità: al tavolo quattro. Grazie». Questo è ciò che si potrebbe sentire al “28 posti”, il ristorante in via Corsico 1, location della cena manifesto a quattro mani contro lo spreco alimentare.

E ancora ecco che prende il via una Tipografia d’artista a Nord di Loreto. “1+1+1” è il titolo del format ideato da Elena Quarestani, in cui tre artisti di tipo diverso sono invitati a rappresentare il rapporto tra architettura, arte e design. Ma soprattutto a condividere uno spazio, “Assab One”, al numero 1 di via Assab, un’ex tipografia il cui scheletro si sposa benissimo col potenziale del nuovo quartiere che la ospita. In via Tortona, 32, negli spazi della Torneria ecco che al posto della meccanica, è possibile trovare “Search for Light”, un labirinto magico che offre uno sguardo sul futuro dell’illuminazione, proposto da “Nitto”, azienda giapponese, la cui ultima creazione, “Raycrea” consente di catturare luce, colore e… Minotauro, il re del labirinto.

Per gli amanti della toponomastica, al numero 2 di via Sant’Antonio ecco il posto giusto dove fermarsi. Qui, si è inaugurato “Basement”, spazio d’arte, con la mostra dell’americano Bret Roberts, il pittore del lockdown, e l’artista dell’Alaska che dipingeva gente per strada, folle, per le vie e nelle piazze affermando che “era un modo per esorcizzare ciò che stava accadendo intorno al mondo”. Titolo della mostra è “Happy Trails”. Sulla strada della “Banda dell’Ortica”, dal nome del quartiere che lo ospita, c’è l’Archivio Negroni, in via Filippo Tajani, 3, dove dieci designer e artisti del gioiello hanno reinterpretato il concetto di amuleto: portafortuna, simbolo della casa o parte di un aspetto personale.

Ma anche la moda partecipa alla Milano Design Week 2021 con tantissimi eventi, assolutamente da non perdere. Così dal 6 settembre fino al 10 si è svolta una settimana dedicata all’arredamento e a tutti i suoi prodotti che, tra sperimentazioni e contaminazioni inaspettate, non poteva non coinvolgere anche il mondo della moda. Infatti sono tantissimi, gli stilisti e le maison che partecipano attivamente alla manifestazione con allestimenti studiati ad hoc, performance artistiche, mostre e installazioni, ma soprattutto con collezioni speciali per la casa e capsule esclusive nate da collaborazioni inedite. Valentino presenta una speciale installazione ispirata al mondo del teatro, protagonista dello show Valentino ACT e degli scatti della nuova campagna, dal 5 al 10 settembre presso la boutique Valentino in via Montenapoleone 20.

Valextra presenta Black Light, un’installazione di sculture di luce ideata dal designer inglese Tom Dixon, dal 5 al 10 settembre presso la boutique Valextra in via Manzoni 3 Luisa Beccaria presenta la sua prima collezione di maioliche d’autore, dal 5 al 10 settembre presso la boutique Luisa Beccaria in via Formentini 1 Hermès & Luca Nichetto presentano Mythological Renaissance, un’installazione sulle quattro vetrine del flagship store Hermès, dal 5 al 30 settembre in via Montenapoleone 12 Versace presenta la nuova collezione di arredi e accessori per la casa nata dalla collaborazione fra Donatella Versace e la coppia di architetti e designer Roberto Palomba e Ludovica Serafini, dal 4 al 10 settembre presso la boutique Versace Home in via Durini. Zara & Kassl Editions presentano una nuova capsule collection di oggetti per la casa e capi ready-to-wear, dal 5 al 10 Settembre presso i flagship store di Zara e Zara Home di Milano. Infine il progetto del designer Tiziano Guardini per Ditre Italia che si chiama Sanders Universe nasce dalla volontà di salvare il pianeta, partendo dalla Greenwear Philosophy. “Ho disegnato un abito per un divano che raffigura l’universo infinito dei pianeti”. Cambia il concetto di abitare: non abitiamo più la casa, ma il pianeta Terra. E lo “vestiamo” di ECOuture, un nuovo modo di fare design, che alla bellezza vuole unire l’etica, la sostenibilità e la sartorialità. Si tratta insomma di una settimana di incontri, mostre e iniziative nella capitale internazionale del design. Così dopo lo “stop forzato” a causa della pandemia, Milano torna protagonista con il Fuorisalone 2021. E lo fa in tutti i settori.

Tra appuntamenti, installazioni e mostre, molto spazio del Fuori Salone 2021 è stato dedicato a cibo, birre e drink tanto che gli appassionati hanno sempre trovato un’offerta culinaria vastissima. Bar, bistrot e temporary restaurant sono sorti in ambientazioni suggestive, anche se provvisorie, da Brera al Bosco Verticale, da Tortona a Palazzo Serbelloni con offerte per tutti i gusti dando sapore ad una settimana all’insegna dell’innovazione e dell’ecosostenibilità.

Margherita Bonfilio

Lascia un commento

Utilizzando il sito, accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra. maggiori informazioni

Questo sito utilizza i cookie per fornire la migliore esperienza di navigazione possibile. Continuando a utilizzare questo sito senza modificare le impostazioni dei cookie o cliccando su "Accetta" permetti il loro utilizzo.

Chiudi