TARQUINIA (Viterbo) – Nella vita ci sono momenti fondamentali da cogliere al volo. Attimi che possono cambiare radicalmente e per sempre il percorso di un’intera esistenza. A volte nascono improvvisamente, quasi per caso, e subito possono trasformarsi in sogni apparentemente irraggiungibili, ma poi pian piano con la giusta determinazione e con le proprie capacità possono diventare magnifiche realtà da vivere tutte d’un fiato. Questo è accaduto a Maria Chiara Goretti, una bambina di Tarquinia (in provincia di Viterbo) di quasi 8 anni, che a settembre sfilerà da protagonista al fianco del premio Oscar Penélope Cruz sul red carpet della 79. Mostra Internazionale del Cinema di Venezia 2022 per aver recitato in uno dei 5 film italiani candidati al Leone d’Oro 2022: “L’immensità”, del regista Emanuele Crialese.

Maria Chiara con i genitori

“Tutto è nato durante il periodo della pandemia – ricorda Eleonora Gentili, mamma della giovane attrice -. All’epoca Maria Chiara aveva solo 6 anni e durante il lockdown frequentava come tante altre bambine un corso di danza online. Ed è proprio durante una gara di danza online che Maria Chiara è stata notata dall’agenzia BabySet di Roma. Qualche tempo dopo siamo stati contattati dalla titolare dell’agenzia che,con molta onestà e senza promettere nulla, ci ha invitati per un colloquio e per la realizzazione di un book fotografico. Trascorsi ancora alcuni mesi la stessa agenzia ci ha informato che un’importante produzione stava effettuando una selezione di bambine tra i 6 e gli 8 anni per un film, ma senza fare i nomi di chi sarebbero stati gli interpreti e il regista. Ci è stato quindi consigliato di realizzare per Maria Chiara un video di presentazione (la piccola l’ha preparato da sola divertendosi, ndr) poi in caso di parere positivo saremmo stati convocati a Roma per un provino in presenza direttamente con la produzione. E tutto ciò è successo davvero”.

“Una volta selezionata, sono iniziate le riprese e Maria Chiara con il passare del tempo è riuscita ad acquisire sempre più convinzione e padronanza del ruolo che stava interpretando, pur vivendo con divertimento ciò che stava facendo, anche grazie ai preziosi consigli di Penélope Cruz, del regista Emanuele Crialese e di tutto lo staff, persone davvero squisite, di grande professionalità e di una sorprendente sensibilità in grado di far essere se stessa e di mettere a proprio agio anche sul set una bambina così piccola. Tra tutti loro – prosegue la signora Eleonora – continua ancora adesso un bellissimo rapporto confidenziale e di affetto nonostante le riprese siano finite già da diverso tempo”.

Come si è trovata Maria Chiara ad affrontare tutte queste novità in un universo affascinante come quello del cinema ma quasi del tutto sconosciuto per quanto riguarda ciò che avviene dietro le quinte?

“E’ una bambina molto socievole e determinata nelle sue scelte pur essendo ancora molto piccola, è sempre positiva, sensibile e generosa e vorrebbe salvare il mondo da tutte le ingiustizie. Siamo rimasti tutti piacevolmente sorpresi dallo spirito con cui ha vissuto la realtà del cinema, della recitazione e della finzione scenografica, riusciva ad essere sempre se stessa, per lei era tutto un gioco. A volte dopo le riprese tornava a casa e per prenderci in giro faceva finta di essersi fatta male sul set. Per spaventarci infatti ci mostrava cicatrici e ferite abilmente disegnate dai truccatori di scena che sembravano incredibilmente vere: si divertiva tantissimo”.

In che modo una bambina così piccola è riuscita a conciliare gli impegni per le riprese del film con le attività scolastiche?

“È stato un periodo faticoso e impegnativo per tutti noi della famiglia, ma ricco di emozioni e grandi soddisfazioni. Maria Chiara è stata bravissima a ritagliarsi lo spazio necessario allo studio e allo svolgimento dei compiti, ad impegnarsi contemporaneamente e con assoluta dedizione nelle materie scolastiche e nella recitazione durante i tre mesi delle riprese, alcune volte infatti è capitato di studiare dentro il camerino mentre attendeva il suo turno di scena”.

Quali sono i progetti futuri di questa nuova e giovanissima attrice?

“Intanto aspettiamo l’uscita nelle sale (15 di settembre) de L’immensità. Poi a ottobre 2022 inizieranno le riprese di un nuovo film per il quale Maria Chiara è già stata selezionata e questa volta sarà ambientato su un’isola, ma non posso rivelare altro. Infine c’è in previsione anche la partecipazione quasi certa ad una fiction e poi ancora altri progetti per provini già effettuati ma dei quali stiamo aspettando la risposta”.

Come mamma che sta vivendo nella propria famiglia un’esperienza così bella ed esaltante, quale messaggio pensa di poter esprimere per i ragazzi che intendono intraprendere questo tipo di percorso?

“Credo di poter affermare che in questo periodo particolarmente complicato tra pandemia, guerre e crisi economiche, i bambini sono la risorsa più grande che abbiamo e lo dimostra il fatto che durante tutte le difficoltà che hanno avuto in questi ultimi due anni, hanno sempre rispettato ciò che andava rispettato e hanno fatto la loro parte in ogni contesto in cui sono stati presenti con l’entusiasmo che appartiene a loro, senza mai trascurare i propri sogni ma anzi dimostrando che se uno ci crede e ci si impegna può realizzarli”.

Oggi Maria Chiara sta vivendo un sogno fantastico con la spensieratezza e il divertimento tipico dei bambini. Non è possibile sapere ancora quali saranno le strade che sceglierà in futuro e che la porteranno a realizzarsi nella vita. Ora lasciamola così, serena e sorridente a vivere con entusiasmo un’esperienza bellissima: quella di stellina tra le star già affermate del mondo del cinema.

Paolo Paglialunga