Ci siamo nel bel mezzo, l’inizio è alle spalle ma per arrivare alla fine ci manca ancora un bel po’. L’estate 2022 si è presentata nel modo migliore – ovviamente secondo il parere di vacanzieri e operatore turistici – offrendoci giornate limpide ma anche caldissime. Specialmente in quest’ultimo periodo allorquando il termometro è salito sino a temperature insopportabili specialmente per l’agricoltura che sta pagando danni insanabili. Non piove da troppo tempo, fiumi e laghi sono a livelli bassissimi e la speranza rimane un bell’acquazzone ristoratore.
L’estate 2022 è partita in quarta portandoci subito una terribile ondata di caldo. Caldo che anche in questi giorni ci attanaglia dall’alba al tramonto. Ma cosa accadrà nell’immediato futuro? L’ondata di fuoco durerà veramente per altri due mesi ininterrotti come molti sostengono oppure no? Le previsioni a lungo termine non sono mai troppo attendibili e ad ogni modo indicano un prosieguo della stagione tale e quale a come è cominciata, ovvero bollente, con temperature decisamente oltre le medie.

Il caldo insopportabile dell’estate 2022

Ma attenzione, qualche cambiamento, seppur temporaneo e breve, potrebbe arrivare. Ci sono dei segnali che preoccupano e non poco. Il cambiamento climatico è davanti ai nostri occhi e non vuol dire solo più caldo o più siccità ma anche – e soprattutto – estremizzazione dei fenomeni atmosferici, con periodi più caldi e secchi alternati a fasi assai più piovose e fredde, con grandinate eccezionali.
Andando indietro nel tempo e guardando le statistiche meteorologiche passate, vediamo che spesso a mesi di giugno e luglio con clima tipicamente estivo hanno fatto seguito un mese di agosto e settembre piuttosto burrascosi.

A fine settembre daremo l’arrivederci all’estate

Cosa dicono gli esperti? Ancora qualche settimana e con il mese di agosto giungeremo all’apice della stagione estiva. Con una prima elaborazione delle tendenze meteo per agosto 2022 utilizzando le ultime uscite dei modelli stagionali come ECMWF ed NMME si prevede ancora un mese con temperature al di sopra delle medie e neanche di poco. Anomalie più importanti si potrebbero avere tra Mediterraneo centrale e Balcani dove allo stesso tempo le precipitazioni dovrebbero risultare ben al di sotto delle medie. Anomalie termiche più contenute sul resto dell’Europa con qualche surplus pluviometrico tra Isole Britanniche e Mare del Nord.
In Italia il mese di agosto 2022 secondo questi dati trascorrerà con temperature generalmente al di sopra della media, specie al centro-nord, mentre le precipitazioni potrebbero essere ben al di sotto delle medie salvo che sull’area alpina. Il mese di settembre, invece, primo mese autunnale, si prevede caratterizzato da rimonte anticicloniche sull’Europa mediterranea e i Balcani con temperature sopra la media e clima relativamente secco. Tra l’Europa settentrionale e l’area alpina dovremmo assistere ad una maggiore piovosità stante la presenza della saccatura nord Europea. La prima settimana del mese di settembre verrà caratterizzata da pochi fenomeni sul lato occidentale con tempo sostanzialmente mite e stabile.
Per una perturbazione più organizzata occorrerà attendere la fine della prima decade, quando un fronte più incisivo, ma rapido, attraverserà i settori occidentali e tenderà ad estendersi verso il Nordest, con moderata flessione termica ed un passaggio di temporali.
Dopo una temporanea ripresa del bel tempo, al giro di boa mensile, subentrerà un più intenso peggioramento con venti in rinforzo e fenomeni in estensione a tutto il settentrione. Con molta probabilità l’ultima decade del mese di settembre, dopo una breve parentesi più stabile con temperature nella norma, si chiuderà sotto i colpi di un nuovo peggioramento che aprirà le porte all’arrivo dell’autunno.