PESCOROCCHIANO (Rieti) – “Puoi leggere, leggere, leggere, che è la cosa più bella che si possa fare in gioventù: e piano piano ti sentirai arricchire dentro, sentirai formarsi dentro di te quell’esperienza speciale che è la cultura” scriveva Pier Paolo Pasolini nel 1965 ed è a lui che è stata dedicata la XVI edizione del Premio letterario internazionale Hombres. La premiazione si è svolta a fine settembre nella chiesa di San Giovanni a Pereto, comune abruzzese aderente alla rete dei Borghi Autentici d’Italia, da dove il premio ha visto la luce per la pima volta nel 2004. Dal 2012 è diventato un concorso itinerante (ogni anno si svolge in un comune diverso per rilanciare i piccoli borghi attraverso la cultura) ed è stato ideato e organizzato dal docente Enzo D’Urbano (vice sindaco di Pereto nel 2004 e presidente della rivista Hombres) e dall’associazione Hombres. Prende il nome da un personaggio autentico di un piccolo borgo abruzzese, Fulvio Palombo ed Hombres era il suo nomignolo.
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