FIRENZE – Sono passati mesi dall’ultimo film che gli italiani hanno assaporato, comodi, sulle poltrone rosse dei cinema. Un piacere fine e galante, che accompagna talvolta per ore tutti i 5 sensi, attraverso storie vere o di finzione che danno vita ad un cocktail di emozioni che vive di vita propria nella mente di ogni spettatore. Fortunatamente già da qualche settimana le sale hanno riaperto e, fin da subito, si è potuto rivivere il piacere di vedere un film al cinema, senza mascherina, con pop-corn o nachos (imbustati) e col vantaggio di non avere persone accanto. Le precedenti norme impedivano, sotto ogni aspetto, la riapertura dei grandi schermi, ma adesso nelle norme per la riapertura dei cinema e degli spettacoli dal vivo viene spiegato che tutti gli spettatori devono indossare una mascherina dall’ingresso nella struttura del cinema, fino a quando non si raggiunge il posto assegnato per la visione.

Una scena del film “Gli anni più belli” di Gabriele Muccino

Quindi possono essere riaperti anche i punti ristoro con snack e bibite, sempre in conformità con le norme di sicurezza. In una stanza (con un massimo di 200 spettatori), deve esserci una separazione di almeno 1 metro tra gli utenti, ad eccezione dei membri della stessa famiglia o dei co-abitanti o delle persone che, in base alle normative applicabili, non sono soggetti a distanza interpersonale. Una riapertura graduale, che secondo Luigi Lonigro, presidente della sezione distributori, partirà da un 10% di cinema aperti alla riapertura di giugno, passando ad un 20% dai primi di luglio, arrivando poi ad un 80% intorno a ferragosto.

Spiega inoltre che i due mesi di riapertura graduale, saranno utili ai distributori per lavorare su nuovi titoli da offrire agli spettatori. I film che dovevano apparire sul grande schermo poco prima o durante il lockdown sono quelli che andranno in programmazione durante questo periodo di riapertura; Sarà possibile vedere “Gli anni più belli” di Muccino, da metà luglio comparirà “Volevo nascondermi” di Giorgio Diritti. Arriveranno poi “Bombshell”, “Il principe dimenticato” e “Favolacce”. Per successi tanto attesi come “Tenet” di Christopher Nolan (che debutterà il 15 luglio in altri paesi, compresi gli Stati Uniti) e la versione live di “Disney Mulan”, al momento non vi è certezza sulla data di uscita in Italia. Invece, il debutto dell’animazione “Pixar Onward” il 22 luglio è certo: “Credo che Mulan sarà in Italia il classico film del back to school, quindi a fine agosto – conclude Lonigro – e spero sempre ad agosto arrivino anche Tenet e Wonder Woman 1984”.

Boris Zarcone