MILANO – Quando la lettura diventa un bisogno irrinunciabile ecco che i librai, sacrificati da questo periodo caratterizzato dal Covid-19, propongono iniziative alternative per donare il piacere di leggere. Si, perché avere un libro fra le mani permette di conoscere luoghi nuovi, storie nascoste, personaggi affascinanti. Immergersi nella lettura consente di staccarsi dal quotidiano per ritrovarsi in epoche passate avvinti da storie di altri tempi oppure catapultati in località misteriose oppure offre la possibilità di approfondire argomenti e questioni interessanti, aumenta la conoscenza e libera lo spirito. Questo lo sanno bene alcuni librai che hanno dato un nuovo impulso alla lettura con iniziative interessanti supportati da altri personaggi che amano la cultura ed hanno pensato di dare voce alla scritta parola mediante la lettura ad alta voce di classici, di fiabe e di poesie solleticando la curiosità di chi ascolta. E qui i social danno una grande mano al diffondersi di queste iniziative.

La libreria Bocca di Milano

A Milano lo sa bene Giorgio Lodetti, libraio d’eccezione della storica libreria Bocca dal 1775 situata in Galleria Vittorio Emanuele, che ha avuto un’idea a dir poco geniale. L’idea è quella di organizzare un vero e proprio festival delle arti, dal 14 settembre al 31 ottobre 2020. Pittura, scultura, architettura, design, letteratura, poesia, performance, teatro, cinema, canto e musica, in collaborazione con gli editori: ColophonArte, Jaca Book, La Vita Felice, Skira. Con la collaborazione di promotori culturali, seduti in Galleria ai tavoli del designer milanese Carlo Apollo, ebanista di rilevanza internazionale, fornitore tra gli altri del Museo dell’Ermitage di San Pietroburgo e con il Patrocinio del comune di Milano. Lo scopo è quello di rendere viva la libreria portando direttamente a casa o alle persone che transitano in Galleria durante una passeggiata mantenendo una debita distanza, personaggi di spicco e nuove promesse dell’ambiente artistico e culturale. Con il supporto della nuova social tv della Libreria Bocca e dirette quotidiane dai canali social della Libreria, sfilano in Galleria importanti operatori del settore, artisti, curatori e intellettuali. Se ne contano già un numero considerevole. Lo scopo principale è quello di testimoniare le molteplici connessioni della gestione dell’ultimo quarantennio della Storica Libreria Bocca, piccola Bottega ricca di storia, fondata a Torino da Secondo Bocca, nei primi decenni del XVIII secolo e quello di avvicinare persone vi ine e lontane alla cultura e alla lettura.

Monica Maggi

E che dire dell’iniziativa di un’altra libraria fantasiosa e intraprendente come Monica Maggi che a Roma ha realizzato un progetto unico dal titolo “Le pagine viaggianti”? In questo progetto Monica ha messo tutto quello che ha appreso in tre anni vissuti da libraia: dare a tutti l’opportunità di leggere. Ma visto che il libro costa, occupa spazio e soprattutto le persone passano due terzi della giornata (a Roma ma anche per le altre città / metropoli) impegnati in spostamenti nel traffico, offrire gratuitamente libri e opportunità di leggere comporta un grande sollievo e “alleggerimento” del peso quotidiano, cosi racconta la stessa Monica Maggi in un’intervista. Inoltre il progetto ha anche una valenza ecologica: rimettere in circolo libri che andrebbero buttati e distrutti al macero, comporta risparmio energetico. Quindi Il progetto ha tre valori: sociale, ecologico, culturale. Così si scopre che studenti squattrinati finalmente possono appropriarsi di testi costosi o introvabili, che anziani e stranieri possono godersi la lettura di un buon libro senza spendere nulla. Monica viaggia con i tanti libri che arrivano da persone comuni ma anche da editori che hanno in magazzino un certo numero di copie invendute, attraverso diversi mercati rionali diffondendo gratuitamente la cultura. Tante le persone che la sostengono in questa meravigliosa avventura, tutti volontari che si spendono per raccogliere libri che altrimenti andrebbero al macero e si danno da fare per portarli nei mercati. Monica Maggi, presidente della Associazione Libra, giornalista e libraria dirige tutto questo ed è sempre presente per consigliare nella scelta.

Patrizia Valanzano

Ed è grazie ai social che Patrizia Valanzano di La Spezia organizza eventi in diretta con letture ad alta voce e presta la sua voce e quella dei suoi collaboratori per la lettura di poesie, testi classici etc. La sua pagina di Facebook è “Ci metto la voce”- podcasts. Da segnalare anche l’dea di suggerire testi per bambini, favole per i più piccoli e romanzi per gli adolescenti che è partita da Angela di Bologna che ha ora molti followers su Fb. Insomma le idee sono tante e per tutti i gusti. Perché negarsi il piacere di una bella lettura?

Margherita Bonfilio