ROMA – Firmato presso Unindustria il Protocollo d’intesa per il consolidamento e l’attrazione degli investimenti esteri nel Lazio dalla vicepresidente per l’Internazionalizzazione e presidente dell’Advisory Board investitori esteri di Confindustria Licia Mattioli, dal vicepresidente della Regione Lazio Daniele Leodori, e dal presidente di Unindustria Filippo Tortoriello. Tra gli obiettivi del Protocollo la promozione di un dialogo continuo tra Regione, Confindustria e imprese a capitale estero per mantenere e favorire gli investimenti e per valorizzare il loro impatto e le loro potenzialità in termini economici, ambientali, di innovazione e trasferimento tecnologico e formativo.
Malgrado la scarsa capacità attrattiva dell’Italia rispetto al suo potenziale, le imprese globali a capitale estero, pur rappresentando soltanto lo 0,3% del totale delle imprese residenti nel nostro Paese, danno lavoro al 7,9% degli occupati del settore privato pari a 1 milione e 313 mila addetti, contribuiscono al 15,1% del valore aggiunto (113 miliardi di euro), generano il 18,3% del fatturato (pari a 539 miliardi di euro), il 14,4% degli investimenti (13,1 miliardi di euro) e finanziano ben il 25,5% della spesa privata in ricerca e sviluppo (3,6 miliardi).
“Confindustria punta a valorizzare il ruolo delle imprese italiane a capitale estero in quanto fattore strategico per la crescita del Paese – dichiara Licia Mattioli -. “La firma dell’intesa di oggi è parte di un percorso nazionale iniziato quest’anno con la Regione Toscana, a cui ne seguiranno altre. In particolare, il Protocollo con la Regione Lazio dà l’avvio a un servizio di customer care dedicato alla fidelizzazione e al supporto delle imprese a capitale estero che investono nelle Regioni italiane. Infatti, solo chi è prossimo alle imprese può svolgere efficacemente questa funzione”. “Brexit e guerra dei dazi stanno senza dubbio condizionando, e lo faranno anche nei prossimi anni – commenta Daniele Leodori – gli scambi internazionali così come le politiche strategiche di rilocalizzazioni delle produzioni. Si aprono scenari che abbiamo il dovere di affrontare per sostenere chi fa impresa. La Regione Lazio compie attraverso il protocollo con Unindustria e Confindustria un altro passo per essere protagonista di queste sfide”. “Nel Lazio contiamo 1.185 imprese a partecipazione estera, l’8,4% di tutte quelle presenti sul territorio nazionale, che occupano 145 mila addetti e generano un fatturato di 105 miliardi di euro all’anno – sottolinea Filippo Tortoriello -. Consolidare la presenza delle imprese a partecipazione estera e attrarre nuovi investimenti nella nostra regione è, dunque, una condizione essenziale per lo sviluppo del nostro sistema economico ed imprenditoriale”.
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