ROMA – Sono 13 i neo poliziotti (7 uomini e 6 donne) che nei giorni scorsi, nella sede del Cip (Comitato italiano paralimpico) a Roma, hanno partecipato al giuramento e sono diventati allievi agenti paralimpici della Polizia di Stato: Vincenza Petrilli (Fitarco), Jacopo Luchini (FISIP), René De Silvestro (FISIP), Monica Boggioni (Finp), Carlotta Gilli (Finp), Giulia Ghiretti (Finp), Antonio Fantin (Finp), Stefano Raimondi (Finp), Simone Barlaam (Finp), Andrea Mogos (Fis), Beatrice Maria Vio (Fis), Edoardo Giordan (Fis) ed Emanuele Lambertini (Fis) costituiscono, così, la nuova sezione paralimpica delle Fiamme Oro.
Gli atleti paralimpici si sono contraddistinti per aver raggiunto risultati importanti nelle competizioni paralimpiche mondiali, olimpiche ed internazionali nelle discipline della scherma, nuoto, tiro con l’arco, tiro a segno, snowboard e sci. Hanno portato a termine un percorso iniziato lo scorso 16 gennaio, presso l’istituto per ispettori di Nettuno. Lo scorso 11 luglio, data simbolo dato che nel 1852, nasceva, infatti, il Corpo delle Guardie di Pubblica Sicurezza alle dirette dipendenze dell’Autorità di P.S., per fronteggiare le esigenze di ordine pubblico.
Un passo molto importante che segna un cambiamento sociale e culturale nella storia dello sport e della Polizia di Stato. Era il 2012, quando la Polizia di Stato muoveva i primi passi di un significativo percorso di integrazione, con il tesseramento degli sportivi con disabilità. Molta strada è stata fatta ed ancora se ne percorrerà sicuramente.
I neo poliziotti sono stati assunti come agenti tecnici, fino a quando smetteranno di gareggiare come atleti paralimpici, poi lavoreranno presso la sezione paralimpica delle Fiamme oro.
Alla cerimonia erano presenti il capo della polizia Vittorio Pisani ed il presidente del Comitato italiano paralimpico Luca Pancalli.
Laura Ciulli
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