Pietro Bacecchi è dirigente scolastico dal 2007, dopo aver rivestito nei due anni precedenti il ruolo di preside incaricato. Ha rinnovato più volte l’incarico nell’Istituto Comprensivo Crema 2, pur avendo avuto contemporaneamente anche altre esperienze nell’Istituto Comprensivo di Spino d’Adda e nell’Istituto Comprensivo di Soncino in qualità di dirigente scolastico reggente per 5 anni complessivi.

Il contesto di riferimento dell’Istituto è quello della città di Crema con i suoi numerosi quartieri e del Comune di Capergnanica, con iscrizioni provenienti anche dai paesi limitrofi. I plessi dell’Istituto sono 2 Scuole dell’Infanzia, 3 Scuole Primarie e 1 Scuola Secondaria di I grado, per quanto riguarda Crema, sono collocati proprio nei quartieri di Ombriano e Sabbioni. Il territorio è legato prevalentemente all’agricoltura, all’artigianato e alla piccola industria manifatturiera, essendo zona strategica fra le varie arterie di collegamento con le principali città della regione. Il tasso immigratorio è abbastanza elevato e anche l’iscrizione/frequenza di alunni in situazione di disabilità, portatori di Disturbi Specifici di Apprendimento e di Bisogni Educativi Speciali raggiunge numeri di rilievo. 

In ordine al rapporto con Istituzioni locali e territorio, Bacecchi illustra l’idea del “Civic center” che ha iniziato a prendere forma già da alcuni anni, ancor prima che nascesse formalmente: “Da noi – spiega il preside – è partito l’input perché tale idea diventasse vincente sul piano generale, nell’ottica di una concezione meno ancorata agli stereotipi del passato e proiettata verso la popperiana ‘società aperta’ pure in ambito scolastico. Lo è diventata poi nell’ambito del progetto più ampio ‘Fare legami’, che include anche i filoni dei Laboratori di comunità e dei Patti genera(t)tivi, con cui pure il nostro Civic Center si interfaccia e intesse rapporti sinergici”.

Il personale del nido, oltre ad avere l’opportunità di avere una supervisione a livello pedagogico da parte del coordinatore (referente) della struttura, avrà altresì l’opportunità di un costante confronto con una figura individuata nell’ambito della collaborazione scientifica stipulata prima dell’avvio dell’anno scolastico tra l’Università Bicocca di Milano e il comune di Capergnanica. L’Università metterà a disposizione un consulente pedagogico per tutto il personale afferente operante nel Polo dell’Infanzia 

L’Educazione civica è al centro dell’attenzione programmatoria ed è incentrata soprattutto sulla proposta agli alunni di compiti di realtà, per una disciplina, o meglio per una serie di attività interdisciplinari, agita e vissuta sul campo, aliena dalla muffa del cartaceo e pragmaticamente inserita nel contesto esistenziale quotidiano dei ragazzi.

“Ai docenti, agli alunni e alle famiglie – conclude il dirigente Bacecchi – vorrei ripetere quanto scritto in uno dei saluti augurali di questi anni, all’inizio di una nuova esperienza scolastica: Quando avevo cinque anni, mia madre mi ripeteva sempre che la felicità è la chiave della vita. Quando andai a scuola, mi domandarono come volessi essere da grande. Io scrissi felice. Mi dissero che non avevo capito il compito, e io dissi loro che non avevano capito la vita (John Lennon). Vorrei sempre una scuola che provasse a capirla anche nelle sue pieghe più profonde: lavoriamoci insieme”.