VITERBO – I locali di via Garbini a Viterbo, sede dell’associazione AssoGiovani con relativo Caffè Letterario, ospitarono nel novembre 2015 Gennaro Sangiuliano che, nel corso di un’interessante conversazione, svelò ai soci del club tanti retroscena anche inediti sulla figura di Vladimir Putin, attuale presidente russo.

Nel suo libro “Putin – Vita di uno Zar”, il dottor Sangiuliano aveva analizzato la grande ascesa ma anche i momenti difficili di un uomo politico che, sin dal suo insediamento al Cremlino, aveva suscitato nell’opinione pubblica sentimenti contrastanti: un personaggio forte, accusato talvolta di eccessivo autoritarismo, guardato un po’ con timore e un po’ con ammirazione per il suo modo di gestire un Paese immenso, dalle mille contraddizioni e dalle mille risorse, ereditato in un momento molto difficile della sua storia e portato fuori da una crisi che sembrava potesse essere irreversibile. Sono passati sette anni e le parole allora pronunciate sono più che mai d’attualità.

I recenti fatti di cronaca hanno nuovamente elevato Putin al ruolo di protagonista assoluto della scena politica internazionale, con l’invasione dell’Ucraina.

Con la sua ben nota professionalità, GennaroSangiuliano aiutò i soci del Caffè Letterario e di AssoGiovani a conoscere meglio il presidente russo, raccontandone la storia dai suoi difficili primi anni di vita a Leningrado, passando attraverso la sua militanza nelle fila del Kgb, arrivando al momento in cui divenne primo ministro della Federazione Russa nel 1999 e prendendo il posto di Boris Eltsin come presidente della Russia nel 2000.

Il dottor Sangiuliano ha lasciato un ricordo indelebile per il suo modo di esprimere con semplicità e chiarezza concetti complessi. In quell’incontro fu chiaro a tutti il suo amore per l’Italia e per la cultura espressa in tutte le sue forme.

Gennaro Sangiuliano da pochi giorni è il nuovo ministro della Cultura e sicuramente, per le doti di intellettuale e di studioso (peraltro mostrate anche nel recente incarico di direttore del Tg2), è la persona giusta al posto giusto: l’immenso patrimonio culturale italiano sarà ben tutelato e valorizzato.

Al dottor Sangiuliano venne consegnata la tessera di socio onorario del Caffè Letterario e questo è un ulteriore motivo di vanto per l’intera associazione AssoGiovani. Un sincero e fraterno “in bocca al lupo” al neo ministro per questa nuova avventura.