VITERBO – All’Università della Tuscia arriva la birra al 100% made in Tuscia. La birra (stile Bohemian Pils) rappresenta un primo tentativo di produzione di birra a filiera corta, con materie prime d’eccellenza prodotte e lavorate interamente nel Viterbese.
In particolare, l’orzo della varietà Traveller coltivato nella zona di Acquapendente è stato maltato nell’impianto pilota (100 kg) presente presso il Centro Grandi Attrezzature dell’Unitus (Laboratorio delle tecnologie agroalimentari ITS-CGA) con l’obiettivo di ottenere un malto con le migliori caratteristiche qualitative possibili. La birra è stata quindi brassata nello stesso laboratorio utilizzando dei luppoli (raccolto 2018) in fiore, coltivati, raccolti ed essiccati a Bassano Romano.
La birra dal corpo leggero ma con un ricco, rinfrescante aroma di luppolo presenta una gradazione alcolica di soli 3,5° v/v.
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