Smartphone, strumento ormai indispensabile

FIRENZE – Da quando lo smartphone è comparso nel mercato ed è diventato un prodotto praticamente alla portata di tutti, ogni azione “digitalizzabile” viene trasformata in un sito web oppure in un’app che permette all’utente di portare a termine qualcosa direttamente dallo schermo con pochi tocchi di dita.

Una vera innovazione che ha portato ad una modifica radicale delle abitudini di tutti i giorni: chiunque possieda uno smartphone, oggi, cerca di eseguire uno “shortcut” di ogni azione, dall’acquisto di ogni genere di biglietto, fino all’home banking, alla spesa a casa. Il digitale ha costretto ogni settore ad adattarsi ai tempi, portando non solo grandi innovazioni e progressi, ma anche piccole beghe per i commercianti: ad esempio. la fatturazione elettronica, che durante i primi periodi di introduzione ha dato non pochi problemi a chi vende o fornisce servizi online.

Lo smartphone e la digitalizzazione non sono “sempre belli” e presentano alcuni rischi: tra questi la dipendenza da smartphone, quella sensazione di “obbligo” al rispondere ai messaggi, la necessità di dare precedenza allo schermo piuttosto che a ciò che sta intorno alla persone.

Una vera e propria malattia che, trasforma il telefonino in una priorità: secondo recenti ricerche condotte da Motorola (casa produttrice di smartphone), il 33% degli intervistati dà precedenza allo smartphone rispetto all’interazione con altre persone, come ad esempio amici o famigliari, e che oltre il 53% dei ragazzi nati tra gli anni 90 e il 2000 trasformerebbe il proprio smartphone nel suo migliore amico. Ben 2 intervistati su 3 hanno dichiarato di sentirsi nel panico al solo pensiero di trovarsi in una situazione di smarrimento o furto dello smartphone, il 29% pensava già a quando avrebbe potuto riutilizzare il telefono dopo l’intervista.

Tra difficoltà e vantaggi, con un utilizzo responsabile dei dispositivi è possibile trarne grandi possibilità, grazie all’industria digitale numerose startup hanno dato vita a nuove forme di lavoro, oppure significative innovazioni che traslano letteralmente il modo di compiere piccole operazioni del quotidiano, come ad esempio Vino75, una startup che ha letteralmente digitalizzato il modo di scegliere ed acquistare vin, o drink. Come sostiene Bill Gates, l’imprenditoria serve a cambiare la vita alle persone e il fenomeno della digitalizzazione sta modificando sempre di più le abitudini delle persone.