Non siamo potenti come forse pensavamo, con l’affannosa rincorsa al dio danaro. Quello che sta facendo questa epidemia è di evidenziare qualcosa che di solito preferiamo non guardare: la brevità e la fragilità della nostra vita. Non stiamo sfidando la morte, avremmo già perso. Stiamo compiendo un grande sforzo collettivo per regalarci il bene più prezioso: un po’ di vita in più.
Il poeta, scrittore e documentarista Franco Armino propone un decalogo per non soccombere all ansia da Coronavirus. Il virus della globalizzazione una lezione di umilt per tutti, se il mondo vorr apprenderla ne uscir migliore, il suo suggerimento. Se invece inizia la caccia all untore rivivremo le angosce della peste manzoniana