ROMA – Dal 18 al 21 ottobre scorsi, 33 allievi della seconda e terza A del Liceo linguistico – tedesco – Leonardo da Vinci di Lanusei sono stati coinvolti nel progetto di latino ed educazione civica dal titolo “Ciceroni per un giorno”. È stata una faticosa avventura di tre giorni che ha visto i ragazzi impegnati in marce serrate per raggiungere i più svariati monumenti di Roma che sono stati per loro oggetto di studio, analisi e ricerca. Il progetto, iniziato nell’anno scolastico appena concluso e terminato ad inizio del nuovo anno scolastico, proponeva lo studio e l’analisi di un monumento dell’Urbe, la contestualizzazione dello stesso, la produzione di una brochure e infine la visita guidata a Roma dove i ragazzi, relazionando sul posto quanto studiato in classe e a casa, sono state le guide e i ciceroni dei loro compagni e delle due docenti accompagnatrici Giuseppina Fadda e la scrivente.
Gli alunni sono stati in grado di ricercare minuziosamente i particolari inerenti i monumenti, grazie a momenti di indagine e di esplorazione dentro e fuori la scuola. Attraverso il progetto hanno anche sperimentato una didattica innovativa; infatti, in un primo momento, sul modello della flipped classroom, hanno condotto uno studio autonomo con il supporto di contenuti multimediali e cartacei. In seguito il loro lavoro è stato perfezionato grazie all’apporto della docente curricolare di lettere che li ha guidati alla produzione di un power point e, in seguito, alla realizzazione di una brochure a carattere scientifico e divulgativo.
E così, giovani di 15 e 16 anni si sono messi in gioco in prima persona, scacciando la paura che troppo spesso limita il loro potenziale, realizzando un progetto formativo che ha offerto la possibilità di vivere e raccontare da protagonisti i luoghi più belli di Roma. Questa importante iniziativa, in cui le ragazze e i ragazzi, finalmente, si sono sentiti parte attiva di un progetto didattico che hanno fatto proprio, ha permesso loro di imparare divertendosi e sviluppando le competenze trasversali e le soft skills.
Tale iniziativa è stata ideata ed elaborata al fine di avvicinare gli studenti alla ricchezza storica, artistica e archeologica del territorio romano, in maniera partecipativa e coinvolgente, rendendoli protagonisti attivi di momenti dedicati alla divulgazione di tali bellezze. Il Lazio d’altronde è uno scrigno di tesori preziosi, sia nelle testimonianze archeologiche che in quelle artistiche, artigianali e culturali.
Durante l’uscita didattica i ragazzi hanno espresso la loro sardità regalando momenti piacevoli ai turisti e ai cittadini romani, fermandosi nelle principali piazze e ballando i passi caratteristici dei nostri balli sardi che hanno unito ancora di più il gruppo favorendo la coesione e la condivisione. Di fondamentale importanza per la riuscita del progetto è stato non organizzare un viaggio virtuale nella Capitale ma farlo assaporare, momento dopo momento, agli studenti e ciò ha permesso ai ragazzi di dare concretezza ai contenuti studiati fino a quel momento sui libri e di tramutarli in competenze.
Così il Colosseo, i Fori, gli archi di Costantino, Tito, Settimio Severo, la colonna Traiana, il Pantheon, il Circo Massimo, i Mercati di Traiano, l’Altare della patria, l’Ara pacis, la Basilica di San Pietro e il suo colonnato, la Basilica di Santa Maria Maggiore, i Musei Vaticani, le scalinate di Trinità dei Monti, le fontane e le piazze hanno raccontato le loro storie attraverso le parole dei ragazzi che un po’ goffamente e timidamente sono riusciti magistralmente nel loro intento. Il progetto ha rappresentato un’esperienza importante sia per la valorizzazione del territorio che per il curriculo degli allievi contribuendo alla formazione di cittadini attivi e consapevoli riguardo a temi culturali e artistici.
Da sempre il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci persegue l’obiettivo di aprirsi al territorio e ancora di più, oggi, collabora con Enti e Associazioni soprattutto locali per la conoscenza e la valorizzazione del patrimonio culturale della nostra Sardegna.
Virginia Mariane
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