Nel panorama dell’educazione italiana, poche figure riescono a emergere con la stessa forza e determinazione di Caterina Pennacchio, una dirigente scolastica il cui nome è sinonimo di innovazione e impegno. Con una carriera che abbraccia oltre tre decenni, la professoressa Pennacchio rappresenta un modello di leadership educativa capace di ispirare tanto gli insegnanti quanto gli studenti.

Caterina Pennacchio, nata a Giugliano in Campania, ha iniziato la sua carriera come insegnante di educazione fisica, distinguendosi subito per la passione e la competenza. Dopo anni di insegnamento, ha deciso di ampliare il suo impatto sull’educazione conseguendo una specializzazione in Insegnamento Polivalente, che l’ha portata a ricoprire ruoli di crescente responsabilità. Dal 2009, ricopre il ruolo di dirigente scolastico e attualmente è in servizio presso la scuola media statale di primo grado “Ada Negri” di Villaricca.

Sotto la Sua guida, l’istituto “Ada Negri” ha conosciuto una vera e propria trasformazione. La dirigente ha introdotto una serie di iniziative innovative, tra cui l’implementazione di nuove tecnologie didattiche e la promozione di metodologie attive e partecipative. Un elemento centrale del suo approccio è l’inclusività: ha lavorato instancabilmente per creare un ambiente scolastico accogliente per tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro capacità o background socio-economico.

La Dirigente ha sempre sostenuto che gli alunni devono essere impegnati in varie attività extrascolastiche e ha quindi garantito che la scuola fosse aperta anche il pomeriggio. Grazie a finanziamenti vari, tra cui PON, FESR, FSE, e fondi PNRR, ha attivato progetti mirati al raggiungimento di competenze linguistiche (certificazioni Trinity, DELF, DELE), logico-matematiche (Geometriko, Sudoku), artistiche, e sportive. Sotto la sua guida, sono stati realizzati corsi di spagnolo, pittura, tiro con l’arco, ping-pong, atletica leggera, dama, pallavolo e danza sportiva, con alunni che hanno ottenuto ottimi risultati a livello regionale e nazionale.

Uno dei punti di forza di Caterina Pennacchio è la sua capacità di creare una forte comunità scolastica. Promuove una stretta collaborazione tra insegnanti, genitori e studenti, favorendo un dialogo continuo e costruttivo. Ha stipulato convenzioni con associazioni musicali per offrire corsi di violino, chitarra, percussioni, clarinetto, pianoforte e canto, che hanno permesso agli alunni di partecipare a vari concorsi con risultati eccellenti.

La Dirigente dedica particolare attenzione alle famiglie, soprattutto quelle con esigenze specifiche, mettendo a disposizione uno sportello psicologico d’ascolto. L’impegno verso il benessere della comunità scolastica ha contribuito ad un incremento delle iscrizioni e a una crescita del personale docente e A.T.A.

Caterina Pennacchio è un esempio luminoso di come la dedizione e l’innovazione possano trasformare il mondo dell’educazione. Il suo impegno incessante e la sua capacità di ispirare chi la circonda la rendono una figura di spicco nel panorama scolastico italiano. Con dirigenti come lei, il futuro dell’educazione in Italia appare luminoso e promettente.