ROMA – In coincidenza con il giorno di Pasqua, Roma compie oggi 2.772 anni di storia, ma francamente non li dimostra anche se in passato ha vissuto stagioni migliori. Fu fondata da Romolo il 21 Aprile del 753 a.C. e secondo la versione dello storico latino Varrone fu proprio Romolo che, dopo uno scontro a sangue con il fratello Remo, la edificò sul colle Palatino, in posizione dominante rispetto al fiume Tevere e alla pianura sottostante, divenendone il primo re.

Da quel momento in poi Roma segnò per sempre la storia dell’umanità e la cultura dei popoli assumendo in poco tempo il ruolo di città più importante del mondo allora conosciuto. Nel periodo di massima espansione dell’Impero Romano, Roma venne definita “caput mundi” essendo il punto di riferimento, il crocevia di ogni attività politica, economica e culturale. Infatti in tutti i territori conquistati i Romani costruirono città, strade, ponti, acquedotti, fortificazioni, esportando ovunque il proprio modello organizzativo, culturale e civile. Ancora adesso in tanti luoghi d’Europa, in Asia e nel Nord Africa vengono custoditi e ammirati i capolavori ingegneristici realizzati dagli antichi romani.

Ed anche Roma tutt’ora ne beneficia: è anche grazie, infatti, alle meravigliose costruzioni realizzate più di duemila anni fa che può vantare il primato di città più visitata d’Italia ed il Colosseo, suo indiscusso simbolo, con 7,6 milioni di ingressi (+8,73 % rispetto all’anno precedente) è risultato nel 2018 il terzo monumento culturale nel mondo con il maggior numero di visitatori.

Ma Roma, oltre alla storia, ha tante anime che la rendono eterna, unica e straordinaria. Roma è arte con i capolavori di Michelangelo, di Leonardo e le opere di Gian Lorenzo Bernini, di Caravaggio e molti altri ancora. Roma è il centro mondiale della Cristianità, con il Vaticano, la dimora dei Papi e i suoi tesori, la Cappella Sistina, la Pinacoteca, le sculture ed i preziosi dipinti. Roma è cultura con i musei, le opere e i teatri, con l’università tra le più antiche d’Italia dove, nell’istituto di fisica, studiarono i Ragazzi di via Panisperna da Enrico Fermi a Ettore Majorana.

Roma è musica con le canzoni e gli stornelli dei tanti artisti romani. Roma è il cinema con “la dolce vita” e le piacevoli estati romane. Roma è poesia con i sonetti di Trilussa e Belli. Roma è la buona cucina con le caratteristiche trattorie e i suoi piatti semplici e gustosi. Roma è un museo a cielo aperto con Fontana di Trevi e mille altre affascinanti bellezze, con le incantevoli piazze, le Cupole e le Basiliche sempre aperte e Trinità dei Monti, la scalinata più bella del mondo. Roma è il Pantheon e i suoi Re. Roma è l’antica lotta tra il Sacro e il Profano, tra il bene e il male. Roma è Trastevere e Testaccio, i locali, le vie strette, le feste e l’atmosfera tipica. Roma è i tramonti, i sampietrini, il ponentino e le notti sul Tevere. Roma è ironica e sorniona come è stata rappresentata al meglio da Sordi e Fabrizi, da Petrolini a Proietti e Rugantino.

Roma la ami perché se la conosci ti entra nelle vene: i suoi colori sono il rosso e il giallo, sangue e oro. Roma non è mai banale, non è mai casuale il suo nome letto al contrario è amor… Roma ti prende e ti avvinghia, è gioia e dolore, è la storia e il futuro, è passione e sentimento e quando la vivi la senti battere nel cuore. Roma è tutto questo e anche più, ti seduce e ti conquista e quando la capisci ne resti ammaliato, te ne innamori e non la puoi più lasciare.

Buon compleanno immensa Capitale.

Paolo Paglialunga