Un risultato di esercizio positivo pari a quattro milioni di euro, un impatto sul territorio pari a 68,7 milioni di euro distribuiti e un totale di 72,5 milioni di euro generati nell’arco dell’anno 2022. Sono i numeri principali del bilancio integrato approvato dall’Università della Tuscia. La novità più importante riguarda la parte non economico-finanziaria legata alla sostenibilità che è stata sottoposta a revisione esterna grazie all’incarico affidato alla società di revisione Kpmg. Questo rende il bilancio integrato dell’Unitus il primo tra le università italiane a seguire il principio di rendicontazione internazionale.
“La nostra Università si è cimentata per il secondo anno consecutivo nella redazione del bilancio integrato, un prezioso strumento di dialogo che arricchisce l’informativa esterna del nostro Ateneo anche su tematiche non finanziarie”: questo il commento del rettore dell’università viterbese, Stefano Ubertini, che all’incontro con i giornalisti ha aggiunto: “Come lo scorso anno abbiamo utilizzato un format che possa dar conto dei risultati e delle prospettive dell’Università nel gestire tematiche rilevanti per il territorio, dal punto di vista sociale, economico e ambientale. Il bilancio integrato rappresenta infatti uno strumento utile a illustrare l’organizzazione, le strategie di crescita, le prospettive e per valorizzarne la capacità attrattiva verso potenziali nuovi studenti, collaboratori e partner internazionali. Questo perché il nostro Ateneo non è solo un luogo dove i giovani studiano e conseguono la laurea ma è anche un luogo di creazione e di sviluppo della conoscenza, di promozione del sapere critico e di formazione etico-morale della nostra comunità”.
Un percorso di rendicontazione avviato nel 2021 con l’inserimento del “Sustainability accounting & integrated reporting” nell’ambito dei corsi di laurea magistrale di area economica. E proprio all’inizio del 2021 è stato costituito un Comitato di indirizzo metodologico per la predisposizione del report integrato composto da docenti dell’Università della Tuscia ed esperti esterni provenienti dal mondo delle professioni con rappresentanti dell’ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Viterbo e dell’Associazione Italiana Internal Auditors. Sono state inoltre assegnate borse di studio ed assegni di tutorato a studenti magistrali per supportare il percorso di predisposizione del bilancio integrato e affiancare in questa esperienza tutte le persone coinvolte nel progetto. Il percorso di predisposizione del bilancio integrato 2021 ha visto coinvolti uffici, delegati e referenti, ognuno per le proprie competenze, nonché il Consiglio di Amministrazione, per il tramite di uno dei suoi componenti, e il Direttore generale.
C’è di più, per il personale c’è stata una crescita dell’11% e per i fornitori del 16%. Ma il dato che rende più orgogliosi docenti e amministratori dell’Università viterbese è la risorsa distribuita a studenti e studentesse, ovvero il 54% in più rispetto all’anno precedente, infatti si è passati da poco meno di quattro milioni di euro a quasi sei milioni.
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