Oggi Claudio Baglioni compie 70 anni . Il “cantastorie dei nostri giorni” in 50 anni di carriera ha realizzato 16 album originali, 12 album dal vivo, 3 album da interprete e numerose raccolte vendute in oltre 60 milioni di copie. “Ho cominciato a fare quello che faccio nel ’64 per caso, partecipando a concorso di voci nuove, e mi ritrovo ancora oggi a fare questo mestiere, anche se all’epoca ero convinto che il successo non sarebbe mai arrivato e che sarebbe durato poco. Non posso lamentarmi di questo viaggio”, ha detto qualche mese fa in un’intervista. Dopo le prime canzoni come “Signora Lia” e “Interludio”, nel 1970 esce l’album d’esordio da Rca semplicemente intitolato “Claudio Baglioni” e poi “Un cantastorie dei giorni nostri” nel 1971. Il successo arriva con il terzo album “Questo piccolo grande amore” del 1972, scritto inizialmente come una sorta di sceneggiatura cinematografica: il brano che dà nome all’album è stato eletto “Canzone del secolo” al Festival di Sanremo del 1985.
Negli anni seguenti escono gli album “E tu…” del 1974, “Sabato pomeriggio” del 1975, “Solo” del 1977 e “E tu come stai?” del 1978. Ma sono i dischi e i tour degli anni Ottanta a conquistare il grane pubblico, come “Strada facendo” del 1981 e il tour “Alé-óó” del 1982. Nella sua carriera Claudio Baglioni si è esibito in oltre 2 000 concerti; ha vinto numerosi premi, tra cui il Premio Lunezia, due Festivalbar, otto Vota la voce, otto Wind Music Awards e sei Telegatti. Negli anni Novanta è stato protagonista dei programmi “Anima mia” (1997) e “L’ultimo valzer” (1999), in compagnia di Fabio Fazio. Nel 2015 ha pubblicato il libro “Inter nos” e nel 2017 “Non smettere di trasmettere“, raccolta delle lettere scritte ai fan sulla sua pagina Facebook. Ha diretto il Festival di Sanremo 2018 e 2019. Nel 2020 è uscito l’ultimo disco “In questa storia, che è la mia”. “Gran parte del mio lavoro ha come oggetto la disavventura del vivere, in modo particolare l’amore che, per quanto sia stato scandagliato, ha sempre qualcosa da raccontarci. L’amore è il primo, il secondo e il contorno quando ci sediamo a tavola”, ha raccontato.
Indimenticabili i concerti “Capitani coraggiosi” con Gianni Morandi, un altro big della nostra musica leggera.
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