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Auto Formula Sae, terzi gli ingegneri di Unitus

di | 2019-08-17T02:30:04+02:00 18-8-2019 6:35|Attualità, Sezione 8|0 Commenti

VITERBO – Gli studenti di Ingegneria dell’Università degli Studi della Tuscia si sono classificati al terzo posto nella Formula Sae (Society of automotive engineers) svoltosi nei giorni scorsi all’autodromo “Riccardo Paletti” di Varano de’ Melegari (Parma). La competizione, alla quale hanno partecipato oltre 70 atenei di ogni parte del mondo, consisteva nel realizzare e produrre la migliore auto da corsa seguendo un ferreo regolamento stilato da Sae Italy. Le auto rappresentano il risultato di attività di ricerca e tecnologia in ambito automotive, i propulsori sono di derivazione motociclistica, talvolta elettrici, e le macchine sono valutate anche in merito al loro design.
I ragazzi dell’Unitus Racing Team (Urt) di Viterbo, studenti presso i corsi di laurea in Ingegneria industriale e meccanica del dipartimento Deim, sono riusciti ad aggiudicarsi la terza posizione al primo anno di partecipazione, categoria Classe 3 (che prevede solo la parte design), presentando il progetto del prototipo della vettura che porteranno in pista il prossimo anno. L’Urt ha dovuto cedere il passo solamente a due atenei (Univ. Roma Tor Vergata e Univ. della Calabria) più esperti in quanto possono vantare un’esperienza decennale nella competizione.
“Una prestazione merito del duro lavoro e degli sforzi congiunti dei membri del team, dei docenti che seguono il progetto e dell’Università, che hanno permesso di arrivare al podio nel primo anno di competizione”: così hanno commentato i giovani studenti viterbesi. Il professor Fanelli, di Ingegneria di Unitus, che ha accompagnato i ragazzi alla impegnativa competizione e responsabile del progetto, si dice molto soddisfatto. “Vedo ampi margini di miglioramento – ha sottolineato – e spero nel sostegno sia dell’Università sia delle imprese viterbesi per un supporto economico alla realizzazione dell’autovettura da competizione”. E conclude con un in bocca al lupo agli studenti viterbesi per la sfida del prossimo anno “con la certezza di poter ambire alla posizione che meritano”.

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