Amon, chihuahua di 4 anni e mezzo, ha vinto – primus inter pares – la VI edizione del Premio Fedeltà del Cane che si tiene ogni anno a San Rocco di Camogli, in Liguria. Non c’è dubbio, il cagnolino si è guadagnato il titolo per il suo coraggio, la sua fedeltà e l’attaccamento alla donna con la quale da anni condivide la vita.
Un vero eroe. Per quattro giorni e tre notti Amon ha vegliato l’amica-umana rimasta riversa su un albero dopo il terribile volo in un dirupo. Grazie ai suoi guaiti, la donna è stata ritrovata miracolosamente ancora viva. Un incubo quello vissuto dalla signora Sandra, 71 anni, e conclusosi nel migliore dei modi grazie alla presenza del cane che in tutto quel tempo non l’ha mai abbandonata.
La storia è iniziata un sabato mattina a San Giacomo di Roburent, in provincia di Cuneo, quando la signora Sandra esce di casa insieme ai suoi due cani, Amon e il border collie Oscar. Dopo un’ora, è ormai ora di pranzo, ancora non ha fatto rientro a casa e il figlio ha iniziato a preoccuparsi.
La donna tempo addietro è stata colpita da due ischemie cerebrali ed è seguita da una badante che però al momento della passeggiata non è con lei. Il tempo passa ma di Sandra nessuna traccia. Passa la notte e la domenica mattina i soccorritori trovano uno dei due cani, Oscar, che però non riesce a portarli sulla pista giusta per ritrovare la donna scomparsa. Le ricerche vanno avanti con l’ausilio di un elicottero e di un drone. C’è un bambino che racconta di averla incontrata e la sua segnalazione appare attendibile. Ma niente, nonostante l’impegno, di Sandra nessuna traccia. Verso la sera del quarto giorno un gruppo di uomini del Soccorso Alpino e di militari della Guardia di Finanza percorrono un sentiero chiamato “L’anello della miniera”, in località Bric della Croce, che si trova nella direzione opposta a quella indicata dal bambino. A un certo punto i soccorritori hanno udito l’abbaiare di un cane provenire dal fondo di un dirupo e affacciandosi, proprio lì hanno visto la donna distesa su un albero che ne aveva attutito la caduta e al suo fianco il piccolo Amon, sfinito, che continuava disperato a chiedere aiuto. La donna e il suo cane sono stati recuperati e subito rifocillati. Poi Sandra è stata portata all’ospedale dove i sanitari hanno controllato le sue condizioni. Adesso sta bene come pure il piccolo Amon, eroe di una vicenda che lo ha portato a vincere il premio a San Rocco di Camogli.
Ma quella di Amon non è l’unica storia di amore e fedeltà premiata. C’è anche quella di Akela, cane lupo cecoslovacco di 10 anni che ha permesso il ritrovamento, ancora in buone condizioni di salute, dell’anziano disperso da due giorni a San Quirico, in provincia di Genova. C’è quella di Anubi, incrocio tra pastore tedesco e groenlandese di 3 anni, che è stato investito mentre proteggeva la proprietaria caduta a terra dopo una crisi epilettica. Quella di Brown, rhodesian ridgeback di 9 anni, il quale, abbaiando, ha dato l’allarme e ha così salvato la vita della vicina di casa rovinosamente caduta a terra. E poi quella di Lassie, meticcio di 2 anni e mezzo, che ha seguito il corteo funebre del padrone al cimitero, dove, in attesa della tumulazione, si è adagiato al fianco della bara per il suo ultimo saluto.
Storie di cani, storie d’amore e fedeltà incondizionata.
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