La Giornata internazionale dei diritti della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, economiche e politiche, sia le discriminazioni e le violenze di cui le donne sono state e sono ancora oggetto in molte parti del mondo. (da Wikipedia)
Noi donne siamo sempre state sottovalutate, come se fossimo inferiori all’uomo; nell’ antichità eravamo ritenute meno importanti, esistevano solo lavori casalinghi per noi. Spesso siamo state (e siamo ancora) vittime di violenza, come oggetti su cui sfogare la rabbia. Oggi, in ogni settore, ci dimostriamo pari a chiunque: niente discriminazioni! Una donna può fare tutto quello che vuole; la nostra impareggiabile forza nasce con noi e non muore mai. Ognuna di noi proprio perché è donna ha una sua bellezza, nascosta o meno, che ci sarà sempre.
Essendo sottovalutate, le donne hanno cercato di dimostrare le loro capacità, e senza dubbio sono riuscite nel loro obbiettivo. Una caratteristica che ci definisce è (e deve restare) la raffinatezza: una donna che usa termini volgari, anche nel linguaggio quotidiano, perde il suo “bijou”. Ogni donna è un gioiello prezioso ed unico, DEVE essere apprezzata, da se stessa e dagli altri.
Giorgia Santoro – classe 1^E