Il giorno 28 novembre 2019 le classi 3ªN e 3ªM della nostra scuola “Galvani-Opromolla” sono andate a Roma in visita al Quirinale, residenza del Presidente della Repubblica Italiana. Arrivati al Quirinale siamo dovuti passare, per ragioni di sicurezza, attraverso il metal detector, per poi essere accolti nel Cortile d’Onore, dove una guida ci ha spiegato un po’ la storia del Palazzo. Dopodiché abbiamo visitato alcune sale come: il Salone dei Corazzieri, la più grande del Quirinale; lo Studio del Presidente, dove si svolgono i suoi incontri ufficiali con i Capi di Stato; la Cappella Paolina, da dove il Papa celebra, quando è in visita al Quirinale, la Santa Messa. In queste stanze abbiamo potuto ammirare diversi arazzi, due in particolare fanno parte dei nove del ciclo di Davide e Golia, sono precisamente il primo e l’ultimo, gli altri sette sono invece al Vaticano. Il Presidente Mattarella ci ha accolto nel Salone delle Feste, dove ha risposto alle domande dei ragazzi, la nostra domanda, letta dall’alunno Marco Smaldone della 3ªN, riguardava la fuga di cervelli all’estero, ed in particolar modo alla progettazione e realizzazione della metropolitana di Copenaghen da parte di ingegneri italiani. Il Presidente ha evidenziato l’importanza dello “scambio del sapere”, senza che però diventi una strada a senso unico, in uscita. All’uscita dal palazzo abbiamo percorso in pullman alcune vie di Roma ammirando: il Colosseo, l’arco di Costantino e le Terme di Caracalla. Abbiamo proseguito a piedi verso Piazza Venezia, dove abbiamo visitato l’Altare della Patria con il suo Monumento al Milite Ignoto e Palazzo Venezia da cui pronunciava i suoi discorsi il duce, Benito Mussolini, e a Piazza Navona, con le sue famose fontane: la Fontana del Moro, la Fontana di Nettuno e la Fontana dei Quattro Fiumi del Bernini. Una cosa che ho molto apprezzato è stata la colazione offerta dallo staff del Quirinale. L’incontro con Mattarella, che fino a ieri avevamo visto solo in TV è stata un’esperienza indimenticabile che ricorderemo come una delle più belle della scuola media.