a cura dei ragazzi del pon “Virtual Cicero 2” – Nell’ultimo periodo dell’anno scolastico i ragazzi delle prime e delle seconde classi della scuola secondaria di 1° grado Virgilio hanno partecipato a un progetto PON sul patrimonio culturale e artistico della città di Brindisi. Il progetto ha previsto varie fasi: conoscenza della Brindisi Romana con l’aiuto delle fonti reperibili sul web ma soprattutto con il racconto di Daniela, una guida turistica della cooperativa PAST che collabora con il Comune di Brindisi.
La finalità del progetto è stata non solo quella di conoscere la città ma soprattutto di farla conoscere. Per questo VIRTUAL CICERO2 ha unito la storia e la cultura antica della città alla modernità delle nuove tecnologie permettendo ai nostri piccoli Ciceroni virtuali di creare delle audioguide e delle presentazioni digitali sulla Brindisi romana.
Abbiamo raccolto le impressioni dei partecipanti al progetto: a loro la parola!!!
“Il progetto pon si è svolto nei mesi di maggio e giugno. L’obiettivo di questo progetto è di far conoscere al meglio la nostra città non solo ai turisti ma anche a noi brindisini che sottovalutiamo molto la nostra città, anche se ricca di storia, la sottovalutiamo perché noi stessi la roviniamo con la spazzatura e i gas nocivi che inquinano l’ambiente.”
“Durante il PON abbiamo imparato ad usare il computer e a conoscere più approfonditamente la nostra città: Brindisi. Abbiamo fatto 2 uscite con Daniela, la nostra guida, abbiamo visitato alcuni monumenti di Brindisi. Secondo noi la guida è stata un aiuto incisivo e positivo sul nostro prodotto finale. La guida era chiara, simpatica, preparata sull’ argomento della storia di Brindisi: ci ha fatto visitare il museo Archeologico Faldetta, le colonne romane, la casa di Virgilio, la Scalinata Virgiliana, Palazzo Granafei-Nervegna, l’area Archeologica di San Pietro degli Schiavoni, il Tempietto di San Giovanni al Sepolcro, la domus sottostante e il suo giardino.”
io consiglierei di seguire l’esperienza che ho fatto io in questi giorni ad altri ragazzi di pomeriggio e penso anche che sia un’esperienza migliore di quelle che potremmo fare in altri progetti più “tradizionali”!
Sicuramente questo progetto mi ha aiutato molto nel mio modo di studiare, perché ho applicato la tecnologia nel mio studio cosa che prima d’ora non avevo mai fatto. Ho imparato a relazionarmi meglio con i compagni, usando comportamenti che non usavo prima.
Un progetto di questo tipo lo consiglio a molti, perché come a me è servito molto per relazionarmi, per migliorare il modo di studiare e a stare al passo coi tempi.
Abbiamo usato quasi sempre il computer, cosa che ci ha insegnato a lavorare in gruppo.
In questo progetto abbiamo fatto tutti nuove amicizie. Ci siamo scambiati i numeri di telefono, poi le amicizie le abbiamo coltivate anche al di fuori della scuola. Noi pensiamo che i nostri nuovi compagni siano simpatici, alcuni bravi altri più agitati ma tutti sempre disponibili.
La esperienza con la guida è stata fantastica: la nostra guida Daniela ha arricchito molto le mie conoscenze su Brindisi. Ho fatto molte amicizie e trovo che i nuovi amici siano gentili. Credo che questo progetto pomeridiano mi sia servito per migliorare la qualità delle relazioni con i miei compagni.
Gli insegnanti sono stati entrambi disponibilissimi: sono stati con noi quando ci serviva aiuto e anche quando non capivamo qualcosa loro ci hanno aiutati in qualunque momento e quindi, che dire, sono stati bravissimi entrambi, sono stati anche molto simpatici nella pausa pranzo e pazienti con tutti!
Io consiglio ai miei compagni di classe di seguire questo tipo di progetto perché è ricco di attività di gruppo. Concludo dicendo che il PON è stata la cosa più bella che io abbia mai fatto alle scuole medie.