//Victor Rambaldi incontra i ragazzi della scuola

Victor Rambaldi incontra i ragazzi della scuola

di | 2021-10-11T18:32:49+02:00 11-10-2021 18:20|Alboscuole|0 Commenti
Gli alunni delle classi II – sez. B e H Venerdì, 8 ottobre, le classi seconde delle sezioni B ed H della scuola secondaria di 1° grado “P. N. Vaccina” di Andria hanno incontrato da remoto Victor Rambaldi, autore del libro “Gli sbullonati” edito da Loescher/Marco Derva, che i ragazzi hanno letto durante le vacanze estive. Nel racconto l’autore affronta il tema del bullismo, mostrando come sia possibile mettere a nudo i problemi del bullo, privandolo della maschera, che indossa. L’autore tratteggia il problema, facendo leva sul convincimento che nessuno nasce bullo, ma lo diventa. Chi sceglie questa strada vive un processo di decrescita a causa del contesto sociale, in cui viene a trovarsi e la famiglia è la prima che deve capire, per intervenire. “E’necessario comprendere che questo fenomeno sociologico e psicologico è una forma di enorme debolezza e solo apparentemente di forza” ribadisce il dott. Victor Rambaldi. Il dott. Rambaldi, che scrive da vent’anni, si confronta con i temi più attuali, che trova nel quotidiano e rende con stile divertente. Questi ha invitato i ragazzi a riflettere su quei comportamenti, che apparentemente sembrano corretti, ma rappresentano risvolti negativi. L’iniziativa proposta dalle docenti Giovanna Colasanto e Maria Ciani è stata ben accolta dal dirigente scolastico, dott.ssa Francesca Attimonelli, che durante il saluto di accoglienza dell’autore ha invitato i ragazzi a non aver paura di riferirlo agli adulti, con i quali si interagisce, quando si capita di essere vittime di bullismo, perché è la collaborazione, che porta alla risoluzione del problema. La lettura della storia narrata ha fatto emozionare i ragazzi, come alcuni di loro hanno avuto modo di dichiarare, ma ancor di più ha fatto loro piacere il plauso dell’autore, per il dibattito sentito, interessante e coinvolgente. Un grazie particolare va anche ai proff. Felice Mansi e Francesco Sciascia, per aver supportato l’organizzazione dell’attività su piattaforma on line.