Soldo Sofia – Vurchio Giovanna classe 5^A. Nel periodo febbraio-marzo 2021, noi alunni di 5^A, in arte e immagine abbiamo avuto modo di osservare e apprendere come si riproduce artisticamente la figura umana, partendo dal “primo piano”, cioè il volto umano, attraverso lo studio di artisti (come, per esempio, Leonardo da Vinci e Sandro Botticelli) che hanno fatto del volto umano il soggetto più espressivo e significativo delle loro opere. Abbiamo imparato che è possibile ritrarre un volto, quasi con la precisione di una fotografia, osservandola da più punti di vista, utilizzando figure morbide o forme geometriche e attraverso il gioco di colori tenui e chiaroscuri. E’ bastato osservare il meraviglioso disegno di Leonardo: “La Scapigliata” e il volto dolcissimo della Venere del Botticelli nel suo capolavoro “La nascita di Venere” per scatenare in noi tanta curiosità e interesse per il ritratto in genere. Pertanto, noi alunni, dopo un’attenta e meticolosa ricerca, del genio artistico di tali “giganti” dell’arte italiana, ci siamo messi in gioco e abbiamo messo in moto la nostra fantasia cimentandoci, dapprima con timore, ma poi con sempre più crescente curiosità e passione, nella riproduzione e rielaborazione creativa di tali volti famosissimi, interpretandoli con una grande varietà di tecniche, modificando linee e colori a nostro piacimento. I risultati sono stati diversi a seconda della propria sensibilità e del gusto personale. Ciascuno di noi ha realizzato ritratti realistici e/o fantastici: alcuni di essi sono risultati il più possibile fedeli, mentre altri, diversi dalle reali sembianze del soggetto, ovvero non realistiche, dando sfogo alla propria fantasia e sperimentando tecniche, modalità e differenti maniere di dipingere fra arte classica e moderna. Realizzare questi disegni ci ha fatto comprendere quanto sia difficile ritrarre dei volti e quanta abilità, studio e allenamento il tutto comporti. Grande, allo stesso tempo, è stata la soddisfazione di sentirci dei piccoli Leonardo o Botticelli.