//Viaggio nella moda

Viaggio nella moda

di | 2018-11-27T11:14:01+01:00 23-11-2018 16:11|Alboscuole|0 Commenti
di Francesco Barcella, Nicolò Martinelli e Fabio Giganti –  Il 16 novembre 2018 le classi 2^C e 2^D si sono recate in visita all’ azienda Scorpion Bay di Albino accompagnati dalle professoresse Rita Gattini, Adriana Savoca e Tommasina Noris.Il tragitto è durato circa 30 minuti. Giunti in Azienda eravamo molto emozionati e curiosi di scoprire cosa ci attendeva in quel luogo estraneo.Appena arrivati, ci ha accolto la figlia del proprietario, poi ci siamo recati nel piano inferiore che era allestito in stile “deserto messicano”, dove era situato lo showroom, la vetrina di prova e la sala proiezioni.La prima tappa è stata la sala proiezione dove ci hanno presentalo la storia di questo marchio Scorpion Bay è un logo californiano.Gli attuali proprietari possedevano prima un’azienda di nome Gipsy che forniva capi di marche molto conosciute producendo 34.000 capi al giorno. Purtroppo, però, i prezzi della Turchia erano minori dell’Italia e l’azienda perse la sua clientela. Con un tentativo disperato il proprietario si diresse in California dove trovò la soluzione: Scorpion Bay, un marchio ideato dal surfista Mike Fisher che concesse alla Gipsy di lavorare in licenza, ossia permettendo all’ azienda di utilizzare il logo per i loro capi d’ abbigliamento pagando i diritti d’ autore. In seguito, dopo aver prodotto molti capi, la Gipsy acquistò il logo modificandolo corso degli anni.Il logo è composto da varie parti: Uno scorpione, poiché nella baia Scorpion Bay sono presenti numerosi scorpioni. Da questa è possibile osservare meglio la Costellazione dello Scorpione. La coda dello scorpione, nel logo, rappresenta anche la forma che ha la penisola californiana; il sole azteco simboleggia la presenza di questo popolo nella baia. Sotto al logo, inoltre, si può vedere la scritta “out there mas fina” che significa “là fuori onda perfetta”, scritto in inglese e in spagnolo per simboleggiare il confine tra queste due lingue.La Scorpion Bay fornisce capi d’abbigliamento a molti negozi che si dividono in tre tipi: -outlet, dove vengono venduti gli ultimi capi d’abbigliamento ad un prezze molto basso -monomarca, ossia negozi dove vengono venduti capi d’abbigliamento di una sola marca -multimarca, negozi dove vengono venduti capi d’abbigliamento di più marche. In seguito abbiamo visitato lo studio grafico, in cui le pareti erano tappezzate di futuri capi d’abbigliamento; li ci hanno spiegato che la progettazione dei capi di abbigliamento è svolta al computer, grazie all’ ausilio di vari programmi, tavolette grafiche e penne usb.Poi ci siamo recati nella sala in cui avveniva la prova vetrina, al cui interno venivano allestite delle vetrine create apposta per attirare l’attenzione visiva del compratore e incuriosirlo.Anche il retro della azienda era tema, con muri rappresentanti le case crollate e carcasse di veicoli abbandonate nel deserto.Come ultima tappa ci hanno mostrato un video dove 7 dipendenti sono andati in California, precisamente nella spiaggia dove tutto ha avuto inizio. La nostra visita è terminata con un gradito souvenir: – una sciarpa Scorpion Bay – una cartelletta anch’essa tematizzata Scorpion Bay con diverse colorazioni – vari adesivi a tema messicano-urbano – un cappellino gentilmente regalato da Confindustria. Questa visita per noi è stata piacevole e istruttiva. Sicuramente rimarrà impressa nella nostra memoria.