di Domenico Palattella classe IF – Il 10 Aprile 2019 tutte le prime classi della scuola secondaria di primo grado, compresa la mia IF, sono andate in gita o meglio ‘ viaggio d’istruzione’. Il viaggio prevedeva, in mattinata, la visita al Pulo di Altamura, la più grande dolina carsica dell’Alta Murgia, mentre nel pomeriggio la tappa era la Cittadella della Scienza a Bari per partecipare ai laboratori scientifici. Come tutte le uscite l’entusiasmo era a 1000; puntuali, allegri e pimpanti ci siamo sistemati nei due pullman e gli autisti si sono diretti ad Altamura. Arrivati ci ha accolto un signore simpatico, un po’ paffuto di nome Orazio che ci ha fatto da guida e subito ci ha portati sull’orlo di questa immensa dolina carsica, (un fosso gigante pieno di grotte dove i cavernicoli abitavano). Qui dopo delle prime spiegazioni, ci ha mostrato alcuni reperti trovati nel Pulo, come una muta di serpente, delle punte di lance ecc. Orazio ci ha anche mostrato le processionarie della ferula e delle orchidee selvatiche, io non ne avevo mai viste così tante! Finita la spiegazione della nostra guida, siamo andati sui nostri pullman e solo dopo un 1 Km siamo scesi e abbiamo fatto merenda. La pausa è sempre entusiasmante per noi ragazzi, ognuno ha consumato la merenda portata da casa: panini, focaccia, dolcetti, patatine…nonostante eravamo all’aperto si percepivano una miriade di odori, soprattutto profumi! Finita la merenda abbiamo visitato il museo dedicato all’uomo di Altamura, l’uomo di Neanderthal, il più vecchio d’Europa (150.000 anni). All’interno abbiamo ammirato una varietà di minerali e fossili e abbiamo potuto osservare da vicino le speciali attrezzature con cui gli esperti esplorano le cavità carsiche fino a giungere alla grotta di Lamalunga, dove ancora oggi giace l’uomo di Altamura. Il tutto è stato reso ancora più bello visionando un filmato in 3D…, indossando gli occhiali “magici” abbiamo ripercorso stretti cunicoli fino a giungere all’uomo di Altamura. Conclusa questa prima affascinante tappa, siamo risaliti sui nostri pullman e siamo partiti per la Cittadella Mediterranea della Scienza a Bari. Appena arrivati, dopo una pausa merenda, siamo stati suddivisi in più gruppi e affidati al personale scientifico che ci ha accompagnato in laboratorio per effettuare due esperimenti: sull’acqua e sui suoi stati di aggregazione. E’ stato molto interessante perché abbiamo partecipato attivamente alle varie attività sperimentali. Successivamente in una sala molto grande, adiacente l’ingresso, abbiamo visionato la collezione di strumentazione scientifica d’epoca e alcune, a turno, le abbiamo fatte funzionare; tra queste invenzioni c’erano “la vite di Archimede” e “la ruota di Lorenz”, quelle che più mi hanno colpito! Anche la seconda tappa è stata molto interessante e soprattutto coinvolgente. Che dire…è stata una gita davvero bella ed entusiasmante, ma soprattutto è stata un’occasione per apprendere, per conoscere nuovi luoghi, nuove storie e condividere insieme ai miei compagni momenti extra scolastici che permettono di conoscerci meglio.
Grazie scuola media “Angiulli-De Bellis”.