Per chi non lo sapesse, una delle mie giornate più speciali è stata quando sono andata a Milano per partecipare ai Giochi Matematici della Bocconi. È stata un’esperienza emozionante che ha coinvolto viaggi, competizioni e tanto divertimento.
La giornata è iniziata il 13 maggio, quando sono partita in aereo con mio padre. Come spesso accade, l’aereo è stato in ritardo, ma ciò non ha scalfito la mia eccitazione. Dopo un’ora di ritardo, finalmente siamo atterrati e ho preso un autobus seguito da due metropolitane per arrivare a Milano Centrale.
Una volta lì, mi sono trovata di fronte alla magnifica Università Bocconi, con il suo design moderno e accattivante. Dopo aver fatto la fila e aver fatto un po’ di shopping per acquistare della cancelleria con il marchio Bocconi, finalmente sono entrata per partecipare ai giochi. Le sfide erano piuttosto impegnative e, purtroppo, non sono riuscita a superarle. Tuttavia, guardando con entusiasmo la premiazione, ho scoperto di essere arrivata sessantesima su 600 ragazzi. Anche se non ho vinto, essere tra i primi 100 è stata comunque una grande soddisfazione.
Ma la giornata non era ancora finita. Dopo i giochi, ho preso un taxi per raggiungere l’hotel e circa un’ora dopo sono partita in metro per andare a San Siro, lo stadio dell’Inter e del Milan. Da appassionata di calcio, non potevo perdere l’opportunità di assistere a una partita. E così ho trascorso il resto della serata godendomi la partita dell’Inter contro il Sassuolo. La vittoria dell’Inter con un punteggio di 4 a 2 è stata la ciliegina sulla torta di una giornata già indimenticabile.
È stata davvero una giornata speciale, ricca di emozioni e di esperienze che rimarranno impresse nella mia memoria per sempre.
Angelita P. Classe I C
“Umberto I”