a cura delle docenti Daniela Virgilio e Mariangela Di Schiena – La prima edizione del concorso “DantiAmo tutto l’anno”, indetto dal Liceo Scientifico ‘V. Vecchi’ di Trani per celebrare il 700° anniversario dalla morte di Dante Alighieri, ha visto il nostro Istituto Comprensivo ‘Jannuzzi-Mons. Di Donna’ impegnato nella partecipazione a tale iniziativa. Il concorso, nato con l’intento di avvicinare gli studenti alla conoscenza e alla lettura delle opere dantesche, in particolare della Divina Commedia, ha visto gli alunni della II D della Scuola secondaria di primo grado aggiudicarsi il primo premio nella categoria <spot-corto amatoriale>. I ragazzi, magistralmente guidati dai docenti Anna Vangi per i testi e la recitazione, Giuseppe De Tullio per musiche e montaggio audio-video e Nunzia Lotito per le coreografie, hanno lavorato alla realizzazione del cortometraggio con slancio ed entusiasmo e, alla fine, impegno e dedizione hanno permesso loro di salire sul gradino più alto del podio. La soddisfazione nelle parole della Dirigente Scolastica, Prof.ssa Lilla Bruno: “Grande emozione per i nostri alunni che si sono messi in gioco, hanno partecipato e raggiunto un risultato straordinario. Questa vittoria è anche una chiara dimostrazione che la collaborazione tra docenti appartenenti a ordini di scuola differenti è sempre vincente!” Ecco alcune riflessioni dei protagonisti di questa indimenticabile esperienza…   “Salimmo sù, el primo e io secondo, tanto ch’i vidi delle cose belle che porta ‘l ciel, per un pertugio tondo. E quindi uscimmo a riveder le stelle.”   <Per Dante e Virgilio è giunto il momento di lasciare l’Inferno! Finalmente, salendo lungo un sentiero, riescono a riemergere e vedono il cielo stellato. Questi versi non solo riassumono il sentimento di sollievo che ha provato Dante dopo la terribile esperienza della vista di Lucifero, ma hanno ispirato noi ragazzi della seconda D a realizzare il lavoro per il concorso. Il sentimento di paura davanti alle insidie del male terrifica tutti noi! Ma Dante, da uomo appassionato della vita, ci dice che c’è una via d’uscita. Si deve resistere con coraggio. Oltre il buio, oltre il male…c’è il chiarore delle stelle, perché l’essere umano è impastato sì di materia, ma soprattutto di luce. Sabato 27 marzo, nel corso della cerimonia di premiazione del concorso, abbiamo esultato e pianto di gioia, perché siamo riusciti con il nostro video, della durata di soli tre minuti, a trasmettere forti emozioni. Ricevere il premio? Una grande soddisfazione!> I ragazzi della II D