a cura della classe IF –
Una notte buia, una buia notte. Un lungo viaggio, muto/ Una porta aperta, Arbeit macht frei/ Il viaggio è muto, la tortura no/ Una stanza buia, pigiami a righe. Stanchi… / Il tormento di tante domande, muti/ Freddo polare. La speranza di vivere/ Prima o poi l’inferno. Meglio morire. /
174517, un nome. Codice sulla pelle/ Indelebile. / Braccia sul ventre. Nudi. / Salvarsi da questa apocalisse / La morte sembra vicina, il cielo è lì ad aspettare…/ Un anziano dice: “nessuno ce la farà!”/
Hitler, tante morti per un pensiero stupido,/ Chi sei per fare questo? E se fosse toccato a te?/ Una storia incredibile: uno sguardo al passato, un altro al futuro, penso “sarà duro!” /
Il mio cuore trema come il mio sguardo / E libero le emozioni con un affannoso pianto / Delusione per un’ingiusta sofferenza / Vietato dimenticare /
Tra ebrei e non ebrei, nessuna differenza / Tra bianchi e neri, nessuna differenza / Tra ricchi e poveri, nessuna differenza / Umanità… questo è tutto /
Se si estingue l’umanità, / Ti estingui pure tu