di Maria Vittoria Fusco-Benedetta Sorgente- Il Natale è un periodo dell’anno in cui il mondo sembra fermarsi per lasciare spazio alla luce, alla speranza e all’amore. E’ il momento in cui si accendono le stelle, non solo nel cielo, ma anche nei cuori delle persone. E’ il tempo dei doni, ma non solo quelli materiali: il Natale ci invita a donare affetto, conforto e gioia soprattutto a chi ne ha più bisogno. E come non pensare ai tanti bambini costretti a vivere l’incubo della guerra? Per tutti coloro che sono impossibilitati a vivere in serenità la propria infanzia, sarebbe bello far arrivare loro una scatola di Natale molto speciale che racchiuda oggetti scelti con cura: un messaggio che attraversi le distanze e arrivi dritto al cuore, affinchè sappiano che qualcuno pensa a loro. Non potrà mancare, al suo interno, qualcosa di morbido, caldo e avvolgente, che sa di abbracci anche quando nessuno è vicino per ricordare che, anche nei momenti più freddi, il calore esiste e può essere trovato nelle piccole cose. In un angolo della scatola, ci sarà un libro, pieno di storie e avventure, dove il coraggio vince sempre: basterà sfogliarlo, chiudere gli occhi e immaginare un posto dove tutto è possibile, perché i sogni sono più forti di ogni confine. E poi i colori, tanti colori, perché ogni cuore non smetta mai di ricordare che, anche quando tutto sembra grigio, basta un tratto per ridipingere il cielo, e non importa quanto esso sia buio: ognuno ha dentro di sé mille colori, pronti ad esplodere e a illuminare di speranza la realtà. Una scatola piena di dolci parole, per dire che nessuno è solo su questa Terra e che da qualche parte, nel mondo, c’è qualcuno che prega per la pace e per la serenità di ogni creatura: una mano tesa, una carezza che attraversa ogni confine e arriva a donare un sorriso a chi non ce l’ha.