di Filippo De Giorgi e Michele Lazzari – Fino allo scorso anno la nostra professoressa di religione è stata Cecilia Bellisario, insegnante che abbiamo perso senza che nessuno se lo aspettasse e che ha lasciato un segno indelebile nel cuore dei suoi parenti, delle sue colleghe, ma anche di noi alunni.
Spesso gli alunni durante l’assenza di una professoressa sono contenti, ma non è stato questo il caso, dato che sapevamo che non sarebbe mai potuta tornare.
Per una donna così saggia e legata a Dio come lei tutte le persone erano uguali,voleva un bene dell’anima a tutti.
Il 21 dicembre del 2018 nell’aula Magna della nostra scuola si è tenuta una commemorazione con i familiari della professoressa in segno di ringraziamento.
Ad aprire la manifestazione è stata la dirigente scolastica che ha pronunciato un toccante discorso in cui ne ha esaltato le qualità e le ha intitolato a nome di tutta la scuola l’aula professori.
La professoressa Bellisario è stata una grande donna, oltre che ovviamente un’eccellente professoressa, che ci ha insegnato cosa significa la parola rispetto e cosa significa la parola costanza, costanza nel sorriderci durante le sue ore e costanza nella capacità di capirci.
Dagli occhi dei suo figlio,dei suoi nipotini si poteva vedere quanto ella si fosse impegnata per loro, quanto amore avesse messo nell’essere mamma, zia e professoressa.