della CLASSE V A (plesso Montessori) – L’Articolo 1 della Costituzione italiana stabilisce che “la sovranità appartiene al popolo”, cioè a tutti i cittadini, che non governano direttamente ma nei modi stabiliti dalla Costituzione: uno dei più importanti è l’elezione del Parlamento.
Come indica l’Articolo 55, il Parlamento è composto da due assemblee dette Camere: la Camera dei Deputati e il Senato della Repubblica che hanno stessi compiti e poteri. La Camera dei Deputati risiede a Palazzo Montecitorio, un antico edificio del Seicento nell’omonima piazza a Roma. È una Camera famosa, la più famosa forse, visto che è sempre inquadrata e citata nei servizi dei tg. In realtà non assomiglia per niente a una camera, ma semmai a una grande aula scolastica. Solo che nei banchi siedono delle persone adulte. i deputati appunto, per decidere cose importanti per tutti gli italiani, noi compresi. I banchi poi, sono disposti in forma circolare per facilitare il dialogo e dimostrare che tutti i deputati sono sullo stesso piano. All’interno di questo bellissimo palazzo c’è il Transatlantico, un lussuoso corridoio così chiamato per il suo arredamento che ricorda quelli delle navi transoceaniche. Anche il Senato “abita” in un importante e storico edificio del Quattrocento: Palazzo Madama. Qui si riuniscono i senatori, in un’altra Aula simile a quella di Montecitorio. Le due Camere insieme formano il nostro Parlamento, che prima di tutto fa le leggi. Le funzioni delle due Camere sono le stesse, ma fra loro ci sono alcune differenze. La Camera ha 630 deputati e il Senato 315 senatori, tutti eletti dai cittadini italiani. Al Senato ci sono inoltre alcuni senatori a vita, che non sono eletti. Sono gli ex Presidenti della Repubblica o cittadini con altissimi meriti sociali, scientifici, artistici o letterari. Per essere eletti deputati bisogna avere almeno 25 anni mentre, per essere eletti senatori bisogna aver compiuto 40 anni. Per eleggere un deputato bisogna avere compiuto almeno 18 anni, mentre per eleggere un senatore bisogna averne compiuti 25.
Spesso sentiamo parlare delle due Camere come dei due “rami del Parlamento”. Ma, ci siamo chiesti, perché ci sono due Assemblee? La risposta è che due Assemblee vedono meglio di una e ogni Camera può valutare e migliorare il lavoro dell’altra. Ma la cosa veramente esaltante è che a fine aprile siamo andati in gita a Roma per visitare proprio le residenze delle due Camere. La nostra visita è stata un’occasione preziosa per conoscere da vicino i luoghi di incontro e di discussione sui grandi problemi del nostro Paese, dove ogni giorno le senatrici e i senatori, le deputate e i deputati eletti dai cittadini prendono decisioni importanti che riguardano il bene comune. Insomma, entrare in quelle Aule in cui nascono le nostre leggi è stato proprio realizzare un sogno!