Il giorno più bello che ho vissuto a contatto con la natura è stato durante una giornata, nella scorsa primavera, nella campagna di mio nonno quando già i prati si erano riempiti di erbe e fiori. A visitare la campagna ci andai con mio padre: lì ho potuto sentire i profumi delle piante intorno a me. Profumi come quelli dei fiori oppure il profumo di freschezza che emanano gli alberi di sera. Ho cominciato ad ascoltare i suoni della campagna, il venticello che faceva muovere le foglie, il ronzio delle api, gli uccelli che cinguettavano e volavano tra gli alberi e l’innaffiatoio che sgocciolava. Non c’era quell’ambiente depresso e triste della città; c’era solo la calma e la tranquillità. Abbiamo visto una campagna vicino la nostra, con galline marroni e bianche e un paio di conigli bianchi. Ero incantato, dentro di me sentivo una tranquillità particolare, in quella favolosa campagna mi sento libero, spensierato, senza nessun problema. Non c’erano rumori di macchine o di ambulanze era tutto tranquillo e perfetto, se non fosse per il sole che spaccava le pietre e per gli insetti che personalmente odio, posso dire che è stata una giornata favolosa. Antonello Passarelli
Classe 1^A