Fabiana Clementw – Il 20 Settembre io e i miei compagni della 2^ A abbiamo dato il benvenuto al preside Michele Loglisci. È una persona molto gentile, affettuo sa e premurosa. Ci ha raccontato un po’ della sua vita ovvero che quando era piccolo , il suo sogno era quello di fare il professore di storia e di italiano infatti ci ha detto che giocava a farlo. Lui, ha insegnato per molti anni all’ istituto tecnico come docente di italiano e per qualche anno al nord, in Piemonte. Ci ha confidato di un momento non molto bello della sua vita cioè la malattia di sua padre quando mancavano pochi giorni al concorso da dirigente, però, lui non si è scoraggiato anzi si è sentito più carico e lo ha superato. Michele Loglisci è nato in Puglia e quando ha saputo che doveva lavorare nella sua terra è stato felicissimo! All ‘inizio era spaventato di fare il preside anche alla scuola elementare perché non aveva esperienza con i piccoli poi, quando li ha conosciuti, è stato felice, sembrava che li conoscesse da una vita! Dopo aver finito di raccontare un po’ della sua vita, gli abbiamo dato il benvenuto e gli abbiamo fatto una vera e propria intervista. Gli abbiamo chiesto se durante la sua carriera scolastica avesse preso delle insufficienze e lui ci ha risposto di sì e ci ha anche detto che se capitasse anche a noi di averne dobbiamo andare avanti, impegnarci affinchè non le prendiamo più. Ci ha incoraggiato tanto e mi ha fatto una bella impressione. Il giorno dopo il preside ci ha supplito e ci ha spiegato l etimologia della parola storia. Ci ha spiegato che storia deriva dal latino història e dal greco historie. Storia significa vedere con i propri occhi, infatti è da qui che nascono i testimoni oculari, coloro che testimoniano un fatto perché l’ hanno visto con i propri occhi. È proprio dalla storia che nasce ‘ autopsia che significa vedere con gli occhi e poi documentare. Ci ha aggiunto che lo storico è colui che scrive un testo e le fonti  servono per costruire un racconto storico il più fondato possibile. Le fonti possono essere orali, archeologiche, scritte , iconografiche e letterarie. Lo storico in un laboratorio studia, analizza e interpreta le fonti dette anche magistra vitae. Mi è piaciuta molto questa lezione, mi ha arricchito culturalmente e spero che ricapiti spesso che il presideci faccia una lezione. È molto preparato e, soprattutto, molto umano! Siamo fortunati ad avere come guida una bravissima persona.