Gli alunni della I A Scuola Secondaria di I grado di Soleto – “Quanto gli alberi siano importanti”: è questo che si è colto nell’incontro tenuto mercoledì 20 novembre 2019, nell’Aula Magna dell’ICS di Soleto, con i Carabinieri della Forestale venuti in occasione della “Giornata nazionale degli alberi”. “Senza gli alberi non ci sarebbe vita”. L’albero per la sua “Resilienza” è esempio di sopravvivenza e di adattamento, invidiabile.
Ogni albero ha la sua originalità: ha una propria forma e un proprio corpo. Singolare è la forma di quel Faggio di S. Francesco la cui leggenda narra che si piegò in avanti per proteggere dal temporale quel frate che sotto di esso aveva cercato riparo. Gli alberi, a differenza degli uomini, non possono muoversi, ma comunicare sì, tra loro e con noi, e vivere in simbiosi.
E che gli alberi siano stati, da sempre, fonte di ispirazione per grandi artisti è testimonianza il capolavoro “La notte Stellata” di Van Gogh in cui l’autore, spinto da una ricerca spasmodica di religiosità, si serve di un cipresso, collocato alla sinistra, in primo piano, per esprimere il suo continuo tentativo di ricongiungersi a Dio. Per Van Gogh il cipresso è l’albero che meglio lo rappresenta perché, come lui, con le sue fronde si spinge dalla terra verso il Cielo, verso l’Alto forse a trovare quella serenità che nella terra non ha trovato.
“Risvegliare l’importanza della natura”, rendendosi conto di quanto sia “meravigliosa” e “vitale” è stato, dunque, primario obiettivo dell’incontro.
Prendersi “cura degli alberi, amarli, rispettarli, curarli” e “lottare contro tutto ciò che ne provoca la distruzione” (batteri, disboscamento, inquinamento…), per garantire alle generazioni future di godere delle stesse risorse ambientali è “il messaggio” che l’incontro ha voluto trasmettere a tutti.