a cura di Baldoni Diego – classe V/A – scuola primaria – plesso Frondini –
Noi ragazzi della classe 5ª del plesso “Frondini”, il giorno 6 Febbraio 2024, abbiamo incontrato Giorgio Parisi grazie ad una intervista on-line organizzata dalla redazione di Focus Junior e gli abbiamo fatto tante, tante domande.
Ha risposto fornendoci alcune curiosità come: da piccolo giocava con le costruzioni Lego e creava molte cose ( case, aerei, ecc..), amava il gioco dei 15, la Dama e gli scacchi, gioco nel quale era molto bravo e vinceva sempre.
Parisi ha studiato i sistemi complessi, lo ha fatto osservando il volo degli uccelli, nello specifico gli stormi. Per osservare i loro comportamenti ha sistemato delle fotocamere in modo da riprenderli durante il loro volo e capire le dinamiche dei loro movimenti e spostamenti. Ha scoperto che si orientano comunicando tra uccelli “vicini” per non sbattere tra di loro e che si segnalano tra loro un buon ramo per riposare.
Parisi nei suoi studi ha avuto una guida: il brillante fisico Nicola Cabibbo; mi è rimasta in mente una sua frase: “se un problema non ci diverte, non bisogna farlo”.
A proposito di citazioni, un’altra frase molto interessante dal mio punto di vista e che è il motto del Professor Parisi è la seguente: “E’ facile… forse anche possibile”.
Ci ha raccontato anche alcune curiosità della sua vita: ama sciare e ballare e da piccolo voleva fare l‘astronauta.
L’intervista è andata benissimo, le sue parole ci hanno spinto ad essere sempre più curiosi e desiderosi di imparare!