Di Riccardo Nuri –
Rieducarsi, riabilitarsi e tornare alla “normalità” si può! E’ questo il messaggio che oggi è arrivato a noi alunni dell’ Istituto “A. Galateo”, forte e chiaro!
Quando questa mattina ci dirigevamo verso la Comunità Emmanuel di Novoli, ancora non sapevamo cosa ci aspettasse, cosa realmente fosse quel centro di cui i nostri docenti ci avevano parlato, ma che non avevamo pienamente compreso.
Appena giunti, siamo stati accolti da uno psicologo della struttura che, dopo essersi presentato, ha spiegato con chiarezza, precisione e semplicità il problema della tossico-dipendenza e i suoi gravi effetti sulle persone che fanno uso di sostanze stupefacenti . La Comunità Emmanuel è quindi impegnata in una difficile prova di rieducazione e recupero, di guarigione, di crescita e di maturazione che, partendo dalla persona e dai suoi errori, l’accompagnano nella ricerca della verità e del giusto senso della vita.
In una grande sala dalle mura antiche, abbiamo poi ascoltato le testimonianze di alcune persone che, per motivi diversi e tutti sbagliati, avevano fatto uso di sostanze stupefacenti, tra cui cocaina ,eroina, erba, ovvero avevano abusato di alcolici. Questi giovani ragazzi hanno messo a nudo la loro vita, parlandoci delle loro esperienze personali e dei loro errori. Di come, sbagliando, abbiano cercato di uniformarsi agli altri, agli “amici”, di come abbiano cercato di far parte di un gruppo a tutti i costi, senza valutare i risvolti negativi, gli effetti e gli sviluppi delle loro azioni. Di come credessero di poter migliorare il proprio stato d’animo, la propria persona e personalità, assumendo droga o alcol.
Ci hanno così invitato a non sottovalutare mai le nostre azioni, ci hanno consigliato di riflettere sempre prima di compiere qualsivoglia gesto… e, soprattutto, ci hanno esortato e spronato a parlare con i nostri genitori, gli unici in grado di poterci consigliare il giusto cammino da intraprendere, evitando di perderci lungo il percorso della vita. Nessun problema è insormontabile, tutto può essere risolto, con l’appropriato e opportuno aiuto e sostegno.