//Una fucina di idee per una classe in movimento

Una fucina di idee per una classe in movimento

di | 2024-03-04T21:12:37+01:00 4-3-2024 21:12|Alboscuole|0 Commenti
Il mese di febbraio è ricco di tante “Giornate” importanti e anche i nostri piccoli discenti della classe 1ª A della scuola primaria di Fagnano Castello (CS) sono stati impegnati da tante belle attività così come i loro ‘colleghi’ più grandi. Venerdì, 2 febbraio si sono avvicinati al concetto di inclusione celebrando la Giornata dei calzini spaiati. I bambini, accompagnati da video e canzoni, hanno disegnato i loro calzini che hanno appeso ad un ideale albero dei diritti dei bambini perché non c’è inclusione senza uguaglianza nei diritti. E poi… via le scarpe! Maestre e maestri, bambine e bambini, con i piedi timidi e impacciati hanno preso coraggio per manifestare, con una foto, la loro idea di formare, tutti insieme, un’umanità che cresce con la consapevolezza che la diversità ci appartiene sempre finché un nostro fratello è in una condizione di necessità fisica, emotiva o sociale. Per il Safer Internet Day 2024 siamo partiti dalla canzoncina del carciofo bulletto: quel monello del carciofo tratta male tutte le verdurine dell’orto perché si sente solo, in realtà non è cattivo, ha solo bisogno d’affetto. Tante sono state le riflessioni che ogni bambino ha espresso nel gruppo-classe, un primo passo importante per introdurre il tema del bullismo e del cyberbullismo. Per Carnevale abbiamo riscoperto le maschere tradizionali come quella di Arlecchino che è stata quella più apprezzata dai piccoli alunni. Anche le realizzazioni degli allegri festoni, con i quali abbiamo addobbato l’aula, hanno entusiasmato i bambini. Bastano poche strisce di carta colorata per creare colorate catene e abbiamo scoperto che mettendo insieme le singole catene si può formare un’unica catena, si realizza così non solo un laboratorio per migliorare la manualità e la coordinazione visiva, un’attività che aiuta a misurarsi con abilità di media complessità e che stimola la creatività di ogni bambino/a ma rafforza l’identità del gruppo-classe  raggiungendo insieme un obiettivo comune. L’attività che li ha conquistati di più emotivamente è stata la composizione di una poesia, che poi abbiamo tentato di musicare, intitolata “Il nostro Carnevale”. Il lavoro è stato realizzato in più fasi e gli alunni, debitamente stimolati da noi docenti, hanno cercato e trovato parole e rime ripensando alla loro recente esperienza della sfilata carnescialesca. Tanti sono stati i pensieri espressi e i piccoli poeti avrebbero scritto una poesia lunghissima ma due strofe erano sufficienti perché rappresentavano perfettamente i sorrisi e l’allegria che traspariva dai loro occhietti vispi e felici.  

A cura dei docenti Dario Boccafoschi, Stefania Follone e Concetta Laino

IC Fagnano Castello-Mongrassano (CS)