Di Mariastella Sgaramella classe I sez. G
In un giorno d’estate, una scolaresca andò in visita sulla Murgia in autobus. L’autobus passò su un tratto di strada abitato dagli animali. Gli animali videro del fumo nero uscire da un tubo metallico dell’autobus. L’autobus viaggiava, il fumo usciva, gli animali videro che al passaggio dell’autobus le piante appassivano. Gli animali decisero allora di seguire l’autobus tenendosi a distanza. Quando il mezzo si fermò, gli animali videro saltar fuori delle strane creature; gli umani. Allora uno degli animali: il riccio, si avvicinò e parlo agli umani: “lo sapete che venendo qui con quella scatola metallica avete rovinato il nostro territorio?” Gli umani rimasero stupiti, e il più grande tra loro rispose: “Facci vedere dove abbiamo recato danno e noi lo ripareremo”. Fu così che i piccoli umani si resero conto del grande danno che avevano provocato e si pentirono. Il giorno dopo tornarono con una grande quantità di alberi, arbusti e cespugli. Nessun animale aveva mai visto prima una tale quantità di verde. Gli animali ringraziarono gli umani e furono per sempre amici vivendo felici e in salute