di Margherita Villa e Francesco Barcella (classe 2^C Scanzorosciate) – Il giorno 11 dicembre le classi 2^C e 2^D hanno assistito all’incontro con i rappresentanti dell’AVIS: Associazione Volontari Italiani Sangue.
Questi ci hanno illustrato la storia di questa associazione, fondata nel 1927 da Vittorio Formentano dopo la morte di una giovane donna che durante il parto aveva perso molto sangue e ne aveva urgente bisogno. Purtroppo non aveva parenti nelle vicinanze e non aveva i soldi per comprarsi una sacca di sangue e così morì. Per questo Formentano , mise sul giornale un annuncio di raccolta sangue a cui risposero diciassette persone, sedici maschi e una donna, e così nacque AVIS. Inizialmente, quando donavi, ricevevi una somma di denaro e per questo molte persone ne abusavano e donavano molto e quindi il rischio di morire era alto anche per i donatori. Molti donavano anche se malati, e questo era pericoloso, perché, in questo modo si contagiavano i destinatari. In seguito ci hanno illustrato la composizione del sangue e ad ognuno di noi hanno chiesto il proprio gruppo sanguigno. Poi abbiamo visionato un filmato nel quale una signora si recava al centro AVIS per una donazione del sangue che si svolge in vari step: un ECG, la visita con un dottore e la prenotazione del il prelievo del sangue. Si torna per il prelievo a digiuno e si procede donando sacche da mezzo litro, di cui 450 ml si usano per la donazione e 50 ml vengono analizzati per sicurezza prima dell’operazione, oppure si procede con il prelievo di plasma, globuli bianchi o rossi. L’incontro è terminato con il regalo da parte dei volontari di un righello e di una biro. È stata un’esperienza istruttiva, bella ma soprattutto divertente grazie al coinvolgimento di noi ragazzi da parte dei rappresentanti.