Nella provincia di Bergamo, proprio nel paese di Scanzorosciate si trova il centro dell’unità pastorale che consiste in una rete di parrocchie, che si aiutano e sostengono a vicenda. Di essa fa parte:Gavarno, Negrone, Rosciate, Scanzo e Tribulina .Tutte sono parrocchie della diocesi di Bergamo e tutte sotto un unico comune quello di Scanzorosciate.Presso Negrone si trova uno dei quattro asili appartenenti all’Associazione “Vescovo Amadei” che nel tempo ha attirato bambini dai paesi vicini, che hanno sostenuto fino a qualche anno fa la scuola con due sezioni di bambini.Il problema è la denatalità e, proprio per questo, anche in esso, non vi sono molti bambini al momento e questo ha portato all’idea di riqualificare questo plesso.La sera di mercoledì 28 novembre si è tenuta un’assemblea parrocchiale in cui si è discusso della comunità di Negrone, dell’Associazione Monsignor Roberto Amadei e soprattutto sul futuro della comunità parrocchiale.In essa anche si è parlato del senso dell’asilo e dei suoi pregi e difetti.

L’unità pastorale ha come obbiettivo il bene, secondo il vangelo:

-delle persone.

-Della comunità di appartenenza .

Le parrocchie tra loro si aiutano dividendosi i compiti e gli incarichi per raggiungere il bene comune.La parrocchia di Negrone ha riscontrato un enorme calo di ragazzi presenti nel catechismo e all’oratorio, rendendo complesso il mantenimento di esse.Questa faccenda ha riscosso molte preoccupazione da parte della comunità di Negrone che si stanno interrogando sul futuro della comunità e sulla riqualificazione delle strutture.